2015
10 anni fa la notte di Istanbul. Crespo: “False le voci di festeggiamenti nell’intervallo”
Il tabloid The Guardian ha voluto ricordare il decennale della clamorosa notte di Istanbul, intervistando uno dei protagonisti di quella finale, Hernan Crespo, che a tal riguardo ha detto: “Ancora oggi non riesco a crederci. Per me giocare una finale di Champions con il Milan era la migliore esperienza che potessi immaginare. Era un sogno. Ho segnato due gol e l’altro è stato messo a segno da una leggenda come Paolo Maldini. Era una di quelle notti in cui ti sembra tutto semplice e tutto sembra funzionare”. E sulle sensazioni del gruppo rossonero nell’intervallo: “Le mie gambe tremavano ed ho pensato a calmarmi. Mi sono detto che eravamo ancora 0-0, che non avevamo ancora fatto niente e che tutto poteva succedere. Ma non mi aspettavo qualcosa di simile a quanto successo. Le voci sui presunti festeggiamenti nello spogliatoio? Nessuno li ha fatti, è una storia inventata. In quel Milan c’erano giocatori come Nesta, Maldini, Pirlo, Gattuso, Seedorf e Shevchenko: era possibile festeggiare dopo 45 minuti? Al contrario si discuteva di come si poteva giocare meglio, nonostante il 3-0. Ancelotti non ci ha dato istruzioni specifiche, ci ha detto solo di calmarci e si è assicurato che non fossimo già appagati”.