Compie gli anni Kakà, il Milan ricorda un amore mai appassito

Compie gli anni oggi il beniamino di ogni tifoso rossonero, l’ultimo essere umano a vincere un pallone d’oro. Il Milan ricorda le tappe di un amore indistruttibile

Spegne oggi 36 candeline Ricardo Kakà, l’ex calciatore brasiliano si è ritagliato un posto stabile nel cuore di ogni tifoso rossonero. Indimenticabili gli anni trascorsi al Milan: scoperto da Leonardo, arrivato a Milanello nel 2003, al primo anno vince con il Milan il suo primo scudetto. Era in campo nel tracollo di Istanbul nel 2005, amaro per ogni tifoso rossonero, ma lo era anche ad Atene. Quella palla che Inzaghi ha depositato alle spalle di Reina era uscita dai suoi piedi: Milan campione d’Europa.

2 Dicembre 2007, dopo aver conquistato anche la supercoppa europea, Kakà pallone d’oro, l’ultimo giocatore a ricevere questo premio prima del dominio dei due alieni Messi e Ronaldo. Il Milan stesso ha festeggiato attraverso i propri canali social il compleanno del talento di San Paolo, manifestando quell’amore mai veramente finito, che dopo giri immensi è ritornato nel 2013, terminando l’anno successivo, ma che comunque sembra sottrarsi al tempo, un amore immortale. Recenti pure sono le sue parole riguardo al doloroso passaggio al Real Madrid nel 2009: «Nel 2009 accettai la proposta dei Blancos, ma dopo il passaggio al Real ero completamente distrutto per non essere riuscito a dare quello che avevo dato in rossonero. Ero molto felice dopo aver lasciato il Real e di essere tornato al Milan». Quell’addio ha sconvolto tutti i tifosi milanisti, ma le use parole oggi suonano dolci, e quando i sentimenti sono così forti si perdonano tutte le scelte, in fondo come può un milanista non amare Kakà?