2007: la fine del quinquennio d’oro del Diavolo

Più che per i singoli episodi Milan-Siviglia va evocato per quello che ha rappresentato nel primo decennio degli anni Duemila, il coronamento sublime di una fase in cui il Diavolo ha fatto mambassa di ambiti trofei europei e intercontinentali. Per molti rossoneri il match andato in scena il 31 agosto 2007 a Monaco è stato l’ultimo prestigioso riconoscimento internazionale prima del fisiologico calo, causa carriere cariche di soddisfazioni di ogni tipo ottenute nel club di Berlusconi, l’ultima appena qualche mese prima con la conquista della settima Champions.

La trentaduesima edizione della coppa ha visto il successo in rimonta del Milan, che ha messo k.o. il Siviglia per 3-1  con i timbri di Inzaghi, Jankulovski e Kakà su rigore, dopo il vantaggio iniziale degli iberici siglato da Renato. Essendo stata questa la quinta affermazione del club nella manifestazione, la squadra ora mantiene in bacheca il trofeo originale. A leggere oggi l’undici di partenza di Ancelotti vengono i brividi, specie se si paragonano i profili tecnici di quei titolari, con gli odierni. Ma è purtroppo l’unica, magra consolazione dei tifosi meneghini alle attuali delusioni del campo, quel passato che oramai è scritto e fortunatamente non si cancella. Fotogramma immancabile nell’album del match: il lancio al bacio da centrocampo dell’eterno Pirlo per la pregevole conclusione al volo di Jankulovski.

Se si esclude la breve e comunque poco felice parentesi Allegri in ambito europeo, per molti quell’evento ha segnato altresì il testamento del Diavolo sui palcoscenici che contano, un’eredità che oggi sembra si contendano tutti tranne il Milan.

Il TABELLINO del MATCH:

MARCATORI: Renato (S) al 14′ p.t.; Inzaghi (M) al 10′ s.t., Jankulovski (M) al 17′ s.t., Kakà (M) al 42′ s.t.
MILAN (4-3-2-1): Dida; Oddo, Kaladze, Nesta, Jankulovski; Gattuso (Emerson dal 28′ s.t.), Pirlo, Ambrosini; Kakà, Seedorf (Brocchi dal 44′ s.t.); Inzaghi (Gilardino dal 44′ s.t.). (Kalac, Cafu, Favalli, Bonera). All. Ancelotti.
SIVIGLIA (4-4-2): Palop; Alves, Escudè (Luis Fabiano dal 38′ s.t.), Martì (Kerzhakov dal 20′ s.t.), Dragutinovic; Navas, Poulsen, Duda (Maresca dal 30′ s.t.), Renato; Keita, Kanoutè. (De Sanctis, Mosquera, Capel, De Mul). All. Ramos.
ARBITRO: Konrad Plautz (Aut).
NOTE: spettatori 20mila circa. Ammoniti Gattuso e Duda per gioco scorretto, Poulsen per proteste. Angoli 8-4 per il Siviglia. Recuperi 2′ pt, 5′ st.