2015
4-4-2 codice per la risalita rossonera?
Che sia il modulo la chiave di volta della sciagurata annata rossonera? A occhio e croce, visto che la formazione è stata rivoltata 22 volte in 22 gare, più che gli uomini, in effetti questo potrebbe essere il momento adatto per trovare la loro disposizione migliore sul terreno di gioco. Il 4-4-2 è schema pratico e immediato da assimilare, offrendo agli interpreti ruoli abbastanza rigidi e scolastici, l’ideale per giocatori che abbiano ampiamente dimostrato di dover ripassare per benino l’ABC del calcio.
Di solito il dispositivo mette in gran risalto due elementi, nella fattispecie gli esterni di centrocampo: per il 4-4-2 si prediligono quelli rapidi e sguscianti, efficaci nell’uno contro uno e votati all’azione di contropiede. Inzaghi può vantare questo tipo di caratteristiche nel suo ventaglio: Cerci, Bonaventura e Honda, senza trascurare El Shaarawy, sembrano cuciti su misura per questa soluzione tattica. Il nuovo schema prevede poi solo due centrocampisti centrali, il che ridurrebbe parecchio l’incidenza negativa di un reparto rossonero che ha fatto vedere qualità a bassissima frequenza. Da rivedere il ruolo di Menez, che agirebbe da mezza punta dietro a un solo terminale, Mattia Destro. Tentar non nuoce, soprattutto quando ormai da perdere, è rimasto ben poco.