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Milan, il punto sul mercato in uscita rossonero
Il punto sulle cessioni del Milan: Jose Sosa; Gustavo Gomez; Paletta, Jose Mauri e M’baye Niang i nomi inseriti in lista
Sono tanti i giocatori del Milan che attualmente non trovano senso di continuità nel progetto tecnico di Vincenzo Montella, scopriamo, elemento per elemento, la situazione di tutti i calciatori inserita nella lista delle cessioni di Mirabelli e Fassone:
JOSE SOSA – Il centrocampista argentino continua ad avere molto mercato nel campionato turco, dove è stato eletto miglior giocatore nel 2015, con il Trabzonspor in prima fila. Il club di Trebisonda ha trovato l’accordo economico con il club milanista che ha fissato un prezzo ‘minimo’ (Leggi qui).
GUSTAVO GOMEZ – Anche per il difensore le offerte migliori arrivano dalla Turchia, Fenerbahce fino a pochi giorni fa in testa ma il primo assalto è fallito visto il veto del Milan. Attualmente tuttavia il Milan non sembra aver trovato la formula giusta, inoltre la cessione di Gustavo Gomez è strettamente legata a quella di Gabriel Paletta: la società rossonera infatti difficilmente si priverà di entrambi i difensori
PALETTA – Il difensore italo-argentino ha diverse offerte dall’estero ma la sua volontà è quella di restare ancora in Italia. Il club più vicino all’acquisto di Gabriel Paletta attualmente è la Lazio ma il club di Lotito vorrebbe evitare di versare nelle casse del Milan i 5 milioni richiesti per il cartellino del giocatore (leggi qui).
JOSE MAURI – Il centrocampista ex Empoli, rientrato recentemente nelle rotazioni di Vincenzo Montella, non sembra di godere ancora di fiducia salda al Milan e pertanto starebbe valutando la cessione: il club più accreditato ad acquisirne le prestazioni, il Bologna (leggi qui).
NIANG – La situazione Niang, per quanto intricata, resta però la più semplice da analizzare: nel caso dell’attaccante francese è pesante l’ingerenza di Mino Raiola che, ancora in aperto conflitto con la dirigenza rossonera, ha indirizzato Niang a rifiutare la ricchissima offerta dello Spartak Mosca pur di aspettare la chiamata del Torino che però attualmente non sembra disposto a toccare le cifre raggiunte dal club moscovita (leggi qui).