Sacchi: «Non parlo di una società che acquista 11 giocatori»

Arrigo Sacchi ha voluto criticare la nuova società per il calciomercato. Poi un retroscena sul mancato arrivo di Sarri al Milan

Le ultime prestazioni negative del Milan continuano a far parlare opinionisti ed ex addetti ai lavori. Dopo la sconfitta contro la Roma anche Arrigo Sacchi è voluto intervenire per criticare la nuova società: «Non scrivo e non parlo mai del Milan, altrimenti oggi scriverei cose non positive – ha detto Sacchi alla Gazzetta dello Sport – Stimo l’allenatore, anche se non ricordo un grande club che compra undici giocatori nuovi per la stagione».

Svelato, invece, un retroscena sulla scelta di Sinisa Mihajlovic al Milan. Sacchi consigliò Sarri a Berlusconi, ma l’ex presidente rossonero non ascoltò il suggerimento: «Prima parlai con Galliani, poi insieme con Berlusconi. Gli dissi: ‘Se prendi Sarri dopo 25 anni dimostri di essere sempre avanti, come facesti con me’. Fu indeciso, poi si pentì».

Sul possibile arrivo di Carlo Ancelotti al Milan al posto di Vincenzo Montella dopo l’addio al Bayern Monaco: «Sono dispiaciuto prima di tutto per il Bayern, che si è dimostrata una società come le altre mentre pensavo fosse diversa. Carlo ha fatto grandissime cose, ha vinto dappertutto e le sue squadre giocano un calcio positivo. Un difetto? Tutti i grandi allenatori hanno sempre inciso sulla formazione della rosa. A Carlo, dopo Guardiola, dissi di cambiare dei giocatori, ma dovunque va accetta chi c’è. Lo vedrei bene ovunque, anche in Nazionale».