Dal Congresso al Voluntary Agreement: mese chiave per il Milan

Da ottobre si andrà a novembre. Slitta di qualche settimana l’assemblea dei soci del Milan per l’approvazione del bilancio del primo semestre 2017

La Gazzetta dello Sport illustra le novità in casa rossonera in merito al rinvio (leggi qui) dell’assemblea per approvare il primo bilancio. A fine agosto, quando il Cda aveva approvato un pre-consuntivo, era stato individuato il mese di ottobre per completare l’iter, ma nell’ultima riunione di fine settembre il Consiglio si è preso più tempo per finalizzare il documento contabile, che copre il periodo fra gennaio e giugno. Il club rossonero ha necessità di approvare il consuntivo del primo semestre per allineare l’anno fiscale della società – che con la vecchia gestione corrispondeva all’anno solare – con le cadenze della stagione calcistica.

NESSUN ALLARME – Da quanto filtra da via Aldo Rossi, non ci sarebbero criticità dietro questo slittamento, ma alcune problematiche di trasposizione contabile a fronte di recenti cambiamenti in ambito normativo. In questi casi è possibile avvalersi di un termine più lungo, ovvero 180 giorni invece di 120, dalla chiusura dell’esercizio. L’assemblea potrebbe essere importante anche per iniziare ad avere una prima idea del prossimo bilancio, ovvero il primo interamente a carico della nuova proprietà.

MOMENTO DECISIVO – Per il Milan questa resta comunque una fase importante perché il 18 ottobre inizierà il congresso del partito comunista in Cina, da cui Mr. Li spera di non avere ostacoli agli investimenti. Tutto ciò senza dimenticare che l’appuntamento più importante resta quello di inizio novembre con l’Uefa, quando il Milan presenterà il nuovo piano per il Voluntary Agreement.