Primavera, Milan-Genoa 2-1: terza vittoria consecutiva per Gattuso

Partita fondamentale per il Milan Primavera che oggi sfida il Genoa per continuare il proprio filotto di partite vinte

Match complicato per il Milan Primavera di Gennaro Gattuso che oggi ha affrontato una delle squadre meglio attrezzate per giocarsi quanto meno le Final Eight, il Genoa. I ragazzi rossoneri hanno disputato un primo tempo di ottima fattura muovendo palla con giusto ritmo e coprendo ottimamente il campo in fase di possesso, tanto passare meritatamente in vantaggio dopo appena 14′ minuti con Thiago Dias.
La rete dell’uno a zero però addormenta il Milan che 4 minuti dopo subisce il pari di Salcedo.  Il contraccolpo psicologico per i giocatori di Gattuso c’è ed è infatti ancora il Genoa a rendersi pericoloso impegnando più volte Guarnone che però non è mai chiamato a veri e propri miracoli. Al 39′ sono però i rossoneri a trovare nuovamente il vantaggio con Forte bravissimo e lesto a ribattere in rete una conclusione di Sinani deviata da Rollandi.
Nella ripresa è il Genoa a fare la partita ma le sostituzioni attuate da Gattuso permettono al Milan di tenere bene botta fino al minuto 94′ dove, senza neanche grossi patemi, si ufficializza la terza vittoria consecutiva.

MILAN-GENOA 2-1, tabellino finale

MARCATORI: 14′ Dias, 39′ Forte (Milan) ; 18′ Salcedo (Genoa)

MILAN: Guarnone, Bellodi, El Hilali, Llamas; Bellanova, Brescianini (77′ Murati), Pobega, Campeol; Dias, Sinani (68′ Tsadjout), Forte (84′ Bargiel). A disp.: Soncin, Negri, Merletti, Bargiel, Bianchi, Murati, Torchio, Finessi, Larsen, Sanchez, Tsadjout, Vigol. All. Gattuso.

GENOA: Rollandi, Tazzer (66′ Gibilterra), Oprut, Altare, Zanoli, Sibilia, Karic, Bruzzo, Salcedo (73′ De Paoli), Zanimacchia, Micovschi. A disp.: Bulgarelli, Palmese, Seno, Lovato, Piccardo, Gibilterra, Pedersen, Insolito, Silvestri, Tagliabue, De Paoli, Romairone. All. Sabatini.

AMMONITI: Bellodi (Milan)

ARBITRO: Capone (Palermo)

Milan-Genoa, sintesi primo tempo

Bei 45 minuti quelli disputati da Milan e Genoa quest’oggi, le due squadre giocano entrambe un calcio propositivo e di ottima fattura (anche se con qualche amnesia difensiva): al 14′ è il Milan a passare in vantaggio con il suo uomo migliore Thiago Dias, arrivato in estate dal Benfica, che sblocca il risultato su un ottimo assist di Sinani. Quattro minuti dopo è però il Genoa a trovare il pari con il suo miglior giocatore,  Salcedo (obiettivo di mercato proprio del Milan) bravo a capitalizzare su un cross teso di Zanimacchia. Il contraccolpo psicologico per i giocatori di Gattuso c’è ed è infatti ancora il Genoa a rendersi pericoloso impegnando più volte Guarnone che però non è mai chiamato a veri e propri miracoli. Al 39′ sono però i rossoneri a trovare nuovamente il vantaggio con Forte bravissimo e lesto a ribattere in rete una conclusione di Sinani deviata da Rollandi. Il vantaggio esalta i rossoneri e soprattutto l’autore del gol, Forte, che a pochi minuti dalla fine della prima frazione non riesce a depositare la terza rete milanista dopo un ottimo spunto personale.