Nicchi: «VAR? C’è più uniformità tra gli arbitri, Montella si adegui»

Le dichiarazioni del capo degli arbitri in risposta a Montella che aveva palesato dubbi sull’utilizzo del VAR

Milan-Genoa si è decisa al 25′ quando Leonardo Bonucci è stato espulso grazie all’ausilio del VAR per una gomitata ai danni di Rosi. Montella, nel post-partita (leggi qui), non ha risparmiato lamentele a riguardo, soprattutto anche perché manca un rigore (guarda qui) ai rossoneri per fallo su Bonaventura.

LA RISPOSTA DELL’AIA – Non ha esitato a rispondere il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi che, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io Sport, avanza anche un paragone motoristico per il Milan:

«Qualcuno ancora non ha capito che il Var vede tutto e c’è chi protesta ancora in campo. Non rispondo a Montella in senso lato, dico solo che dovrà adeguarsi a questa nuova forma di calcio, la carriera se la giocano tutti e non solo lui. Penso sia normale un po’ di nervosismo, ma Montella sa che se il Milan girasse al cento per cento non direbbe certe cose in conferenza stampa. Sono cambiati gli arbitri, un tempo c’erano i direttori di gara con grande personalità, oggi c’è più uniformità. Non tutto all’inizio può essere perfetto, ma adesso con il Var su dieci interventi se ne sbaglia uno. Ma tutti hanno capito che è utile, però è evidente che l’imprevisto ci sia sempre. Come la Ferrari che fa investimenti e poi perde un Gran Premio per una candela da trenta euro».