Johansson: «Bonucci dica ciò che vuole, siamo avanti noi»

Lo svedese Johansson, autore della rete decisiva ieri, critica Bonucci e alza i toni. Il giocatore ha negato il gioco sporco dei suoi

La vittoria di Solna ha galvanizzato fin troppo i giocatori svedesi. L’atteggiamento spavaldo degli scandinavi quasi fa dimenticare che lunedì ci sia una gara di ritorno a San Siro: si partirà dall’uno a zero per i gialloblu grazie al gol del giocatore dell’AEK Atene Jakob Johansson.

BONUCCI – Intervistato da Aftonbladet, Johansson ha voluto criticare anche le proteste degli italiani: «Gara pulita, Bonucci può dire quello che vuole, ma per ora siamo avanti». Parole un po’ presuntuose quelle dell’autore del gol decisivo soprattuto alla luce degli accertamenti clinici che hanno riscontrato una frattura al setto nasale. Il capitano del Milan ci sarà nella partita di ritorno ma dovrà indossare molto probabilmente una maschera protettiva.

«E’ stata una grande gioia, l’atmosfera allo stadio ha contribuito ad una grande serata – ha continuato il giocatore affrontato dal Milan in Europa League – Il mio gol? Quando è arrivata la palla ho cercato di calciare mantenendola bassa».

In realtà, le critiche di Bonucci al gioco sporco degli svedesi hanno una loro fondatezza. Berg e Toivonen sono stati protagonisti di interventi al limite e meritavano di essere sanzionati. Per molto meno il numero 19 del Milan era stato espulso contro il Genoa subendo due giornate di squalifica: la gomitata a Rosi era stata la conseguenza di un’azione di gioco del tutto involontaria. Il gesto dell’attaccante Berg, invece, dopo pochi secondi di gioco è stato intimidatorio e volontario. L’aggravante è appunto la frattura al setto nasale provocata al giocatore azzurro.