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De Grandis elogia l’attacco rossonero, che sia di buon auspicio per stasera?
L’attacco rossonero è sotto la lente d’ingrandimento, questa sera Andrè Silva e Cutrone dovranno trovare necessariamente il goal vittoria
Tecnicamente parlando, l’attacco rossonero appare decisamente inattaccabile. I ragazzi a disposizione di Montella sono giovani e di buona prospettiva, veri talenti che tuttavia faticano ad esprimersi al meglio, molto probabilmente per una questione più legata al gioco che a motivazioni personali.
A questo proposito è intervenuto Stefano De Grandis che si è soffermato proprio sull’attacco rossonero: «André Silva mi piace, come tutti gli attaccanti del Milan che sono tutti e tre bravi, non è colpa loro se fanno fatica ma dei rifornimenti che non arrivano. Il fatto che in Europa League il Milan giochi con due attaccanti e in campionato con uno è per una ragione tattica: il girone è più semplice e permette di giocare in maniera più spensierata».
CON UN ATTACCANTE DA 100 MILIONI- A questo punto viene da chiedersi legittimamente che cosa avrebbe potuto fare di diverso un attaccante “da 100 milioni di euro” cercato insistentemente dal Milan durante l’estate scorsa. Si sarebbe bloccato come gli attuali attaccanti in rosa o avrebbe comunque fatto la differenza? Gli attaccanti a disposizione di Montella non valgono meno di uno che si aggira intorno a quelle cifre ma hanno soltanto bisogno che il gioco decolli e che inizi a creare le occasioni da goal necessarie. La prima risposta questa sera contro l’Austria Vienna, un avversario al quale si può e si deve fare goal.
