Costacurta centra il punto, la scossa deve arrivare dai giocatori

Tra i problemi in casa Milan, uno da non sottovalutare è lo spogliatoio: tra i senatori ed i nuovi il feeling in campo è pressoché nullo

Il risultato della rivoluzione estiva è decisamente diverso dalle aspettative ad inizio anno in casa Milan. L’entusiasmo iniziale sembra un vecchio ricordo perché la realtà delle cose è un’altra. Il pareggio con il Benevento, che arriva dopo un periodo in cui la squadra ne è la conferma.

MILAN NEWS, L’ANALISI – La squadra in campo è apparsa ad intermittenza, confermando le difficoltà in zona gol – costruite le stesse azioni pericolose del Benevento – ed un gruppo che sembra faticare terribilmente ad amalgamarsi. Intervenuto a Sky Sport, Alessandro Billy Costacurta cerca di commentare così l’andamento della squadra rossonera, partendo proprio dall’analisi delle difficoltà del gruppo e dei giocatori:

«La scossa deve arrivare dai giocatori, il secondo gol è stato molto strano però in realtà tutto nasce da una punizione concessa al 90′ e passa dal limite e ok, questo può capitare. Il Milan è una squadra che crescerà, ci sono anche i segnali di una squadra leggermente in crescita ma la scossa deve arrivare in prima battuta dai giocatori».

COSTACURTA ED IL PARAGONE CON LA JUVENTUS – Lo stesso difensore ex Milan prosegue proponendo un parallelo con l’ossatura della Juventus: «Io leggo ogni tanto che i senatori della Juventus entrano nello spogliatoio alzando la voce, nel Milan non c’è più lo spogliatoio di una volta. Ai miei tempi c’erano 3/4 Palloni d’Oro in squadra, ora è un’altra cosa. Bonucci? Immagino possa farlo, ma non saprei».