Lazio, contro il Milan un goal in due partite: per Inzaghi la causa è San Siro

Fatica tanto la Lazio contro il Milan, la squadra biancoceleste abituata a fare tanti goal rischia ora l’eliminazione dalla competizione, per Gattuso è un primo passo verso la tanto conclamata svolta

57 goal in campionato, 9 in più del Napoli primo in classifica, un attacco strabiliante quello della Lazio che tuttavia contro il Milan, nelle ultime due gare, ha faticato come non era mai successo in tutta la stagione. Secondo Inzaghi a San siro c’è “un vetro”come spiegato dal tecnico in conferenza stampa, data la difficoltà di segnare anche contro l’Inter.

QUEL VETRO SCHIERATO DA GATTUSO- Difficile ammetterlo per Inzaghi ma l’unico vetro è quello schierato da Gattuso che in breve tempo sta ricostruendo una squadra da zero, partendo ovviamente dall’assetto difensivo, fino ad arrivare con molta pazienza alla costruzione di un attacco che possa offrire le dovute garanzie. Il Milan di oggi è una squadra che sa difendere, se prendi un solo goal in due partite contro la Lazio vuol dire che sai difendere, vuol dire che la strada è quella giusta, il vetro non lo mette San siro ma lo mette un tecnico che sempre più acquisisce credito nei confronti dei tifosi e della società che ora torna a sognare la finale di Roma.

CON LA DIFESA SI VINCE- Vince chi prende meno goal, parola di Massimiliano Allegri, le squadre si fondano su questo principio e allora un primo passo è stato fatto per svoltare davvero, in attesa di capire come muoversi in attacco, ad oggi vero grande problema della squadra rossonera. Gattuso continua a puntare sull’esperienza di Kalinic ma gli assist non possono bastare, così come i 7 minuti concessi ad Andrè Silva, un contentino che non fa bene nè a lui tanto meno alla squadra.

DIFESA RIMANEGGIATA- Non un dettaglio da poco il fatto che nella difesa schierata ieri da Gattuso ci fossero Abate a destra e Borini a sinistra, una situazione palesemente di emergenza che nonostante tutto ha portato un ottimo risultato, questo grazie alla cooperazione con un centrocampo molto più attento in fase di copertura, nonostante la prova altalenante di Biglia. Contro l’Udinese dovrebbero rientrare Rodriguez e Calabria, per dare maggiore sicurezza anche a Donnarumma, autore di una grande partita.