Spalletti, Suning e Ausilio sono intoccabili, meglio attaccare il Milan

Massimilano Mirabelli e Marco Fassone vengono sempre attaccati dalla stampa. Ma nessuno parla di Suning e Sabatini?

Gli attacchi della stampa nei confronti del Milan si sono moltiplicati negli ultimi mesi. Sotto accusa non solo l’allenatore e la squadra ma soprattutto la dirigenza. Dall’altra parte del Naviglio, invece, la sponda nerazzurra veniva elogiata come modello da seguire.

DIRIGENZA – Il Milan non è stato costruito perfettamente, questo è innegabile. Ma in un percorso di rinascita qualche errore di valutazione ci può stare. Si è già visto come senza Vincenzo Montella le cose siano decisamente migliorate. Ci sono ancora tante situazioni da sistemare, sia a livello societario che a livello di rosa, ma c’è tutto il tempo per fare bene. Non sta facendo sicuramente meglio la dirigenza dell’Inter, forse più mediatica (Sabatini-Ausilio) e più famosa in Oriente.

AVVERSARI – Spalletti ha perso le proprie certezze in poche settimane. Il colosso Suning, più volte elogiato dai media per il grande potere economico e le capacità gestionali, non ha dimostrato ancora nella a Milano. Gli acquisti nerazzurri alla lunga sono caduti nel dimenticatoio: Cancelo, Dalbert, Vecino. Forse l’unico a salvarsi è Skriniar, autore di una serie di prove molto positive in questa stagione. Per il resto solo fumo, con mister Spalletti spacciato per salvatore della patria e poi accusato del calo di rendimento della squadra. Lo stesso allenatore ha più volte incolpato la società per non aver rispettato gli impegni presi ad agosto in materia di acquisti.

CALCIOMERCATO – Il mercato di gennaio doveva confermare il potere di Suning ma così non è stato. L’arrivo di Rafinha (scartato dal Milan), in prestito con diritto di riscatto, non ha soddisfatto neanche Spalletti. Mirabelli e Fassone sono sempre sotto attacco dalla stampa ma nessuno sottolinea il fatto che il duo Sabatini-Ausilio (i due, tra le altre cose, si pestano continuamente i piedi) non ha portato a Milano nessun top player. Ad agosto si parlava di Nainggolan mentre i rossoneri portavano a casa Bonucci; fino a qualche giorno fa all’Inter doveva arrivare Pastore ma Spalletti ancora sta aspettando…