Leo, Gigio, Silva e Calabria: no ai capri espiatori

Gli errori commessi da alcuni rossoneri non devono minare l’unità del gruppo. Da Calabria a Donnarumma…non ci sono capri espiatori

L’ambiente milanista non deve commettere l’errore di cercare capri espiatori negli incidenti di percorso della squadra. Il pareggio di Udine non deve demoralizzare il gruppo che partita dopo partita sta cercando delle certezze.

AUTOGOL – L’autogol che ha regalato il pareggio all’Udinese è stata una sfortunata carambola tra Leonardo Bonucci e Gigio Donnarumma. Il capitano rossonero è in un periodo positivo che lo sta portando a creare una solida coppia difensiva con Alessio Romagnoli. Lo stesso Donnarumma anche oggi è risultato decisivo in più occasioni con interventi fondamentali su Lasagna e Maxi Lopez. Di certo i due milanisti non sono i colpevoli di giornata a casa Milan.

INESPERTI – Analogo discorso per quanto concerne André Silva e Davide Calabria. L’errore sotto porta del portoghese ha lasciato aperto il match fino alla rete friulana. L’attaccante on attraverso un bel periodo ma sicuramente ha bisogno di tempo e di esperienza (la furbizia di cui ha parlato Gattuso in conferenza stampa) per migliorare.

Calabria, invece, è stato uno dei migliori giocatori rossoneri nelle ultime settimane e non il capro spiatorio dello stop di oggi. La sua espulsione, seppur ingenua, è un incidente di percorso che lo aiuterà a crescere. In un momento in cui il Milan sta ritrovando un’identità l’errore peggiore sarebbe rompere l’unità del gruppo.