Milan, nessuna paura dell’Arsenal: fieri di incontrare una grande

Assodato il verdetto di Nyon si stilano le prime riflessioni sulla doppia sfida di marzo con l’Arsenal, impegno che arriverà al culmine di un periodo decisamente intenso

Quando dall’urna di Nyon è uscito l’Arsenal in molti avranno pensato “è finita”, altri invece hanno tirato un sospiro di sollievo perchè inizialmente si torna a fare sul serio, ad incontrare squadre di livello che riportano l’entusiasmo alle stelle, quello che a Milano manca ormai da molto tempo. Milan-Arsenal suona come una musica d’altri tempi, una sinfonia europea che tanti non vedono l’ora di riascoltare, sicuri che questa volta non finirà come nel 2008, quando i Gunners eliminarono la squadra rossonera campione d’Europa dalla Champions League. Dello stesso avviso Paolo Condò che ha così commentato il sorteggio di questa mattina: «Io penso che il Milan a questo punto della competizione avesse bisogno di un avversario di questo livello. Il Milan ha la possibilità di eliminare l’Arsenal e, se ci dovesse riuscire, automaticamente fai un salto in avanti di autostima interno e di considerazione nel mondo esterno. A quel punto diventeresti una delle favorite per vincere. Il vantaggio di prendere l’Arsenal è che non dovrebbe esserci Lacazette. E’ una squadra che sta mutando pelle. E’ il momento giusto perchè il Milan affronti questo grande esame».

Il momento dunque è buono per capire effettivamente chi è il Milan di Gattuso, domenica il primo esame contro la Roma, poi la Lazio, l’Inter ed “infine” l’Arsenal. Infine per modo di dire perchè questo pare essere solo l’inizio di una nuova era.