Milan, perché questo silenzio? Intanto Yonghong Li deve versare 10 milioni entro domani

Yonghong Li accusato su più fronti sia in Cina che in Italia ma la società Milan non si espone. Possibile commissariamento e subentro di Elliot in proprietà? Intanto il Milan invia una lettera a Li

Una giornata nera per Yonghong Li quella di ieri, prima l’annuncio di fallimento della propria società in Cina, poi l’apertura di un fascicolo (senza reato né indagati) da parte della procura di Milano. Il tutto passato nel silenzio degli attuali dirigenti rossoneri che, come riportato da Carlo Festa, avrebbero però inviato una lettera al proprietario milanista per procedere entro il prossimo 23 marzo, cioè domani, ad un aumento di capitale da circa 10 milioni di euro, parte dei 35 milioni da iniettare entro giugno per far sì che il club abbia la liquidità necessaria alla gestione.

Ora il mistero intorno alla società rossonera si infittisce e finché un nome noto del cda non si esporrà ufficialmente continuerà ad essere così. Il destino del Milan appare però, al momento segnato: il fondo Elliot, che si è detto disponibile a finanziare la Rossoneri Sport per altri 35 milioni di euro, potrebbe procedere col commissariamento della società satallite costituita da Yonghong Li lo scorso aprile.