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Gattuso ne ha per tutti: bocciate mezzali, esterni e Cutrone
Gennaro Gattuso ha criticato la prestazione di diversi giocatori del Milan che hanno sbagliato l’approccio al match
Il pareggio contro il Sassuolo spenge i sogni del Milan di rimanere in corsa per la Champions League. I rossoneri non hanno giocato con la giusta cattiveria per portare a casa i tre punti e portarsi a ridosso delle squadre che lottano per il quarto posto. Prestazione sottotono per diversi giocatori, fra cui Jack Bonaventura e Suso. Ringhio è apparso piuttosto deluso dalla prestazione collettiva della sua squadra.
DICHIARAZIONI – Intervistato da Premium Sport Gennaro Gattuso ha sottolineato la prova sottootono delle mezzali e degli esterni: «Un po’ siamo stati sfortunati e un po’ ci abbiamo messo poca voglia nell’inserirci con le mezzali e con gli attaccanti esterni. C’è un po’ di stanchezza, ma non è stato questo il problema: è mancata la cattiveria e alla fine c’è anche andata bene, perché potevamo pure perderla sta partita. Se abbiamo questo sogno che si chiama Champions League dobbiamo essere più cattivi, non dobbiamo trovare altri alibi: a tratti non siamo stati brillanti e ci sta, ma dobbiamo continuare a lavorare e in questo mi prendo la mia parte di responsabilità».
Su Cutrone: «Deve dare più profondità, oggi lo ha fatto a tratti. Ma ripeto, non è un problema di singoli».
Sul calo della squadra: C’è un po’ di stanchezza ma non è quello il problema, è mancata la cattiveria. C’è stata una buona circolazione di palla, veloce, ma poca cattiveria negli ultimi 20 metri».
Sugli attaccanti: «Oggi abbiamo fatto 21 tiri in porta e nel calcio a volte la palla entra ed altre no. Poi abbiamo preso gol alla prima occasione. Dopo tutti questi mesi ci sta avere le gambe un po’ imballate, lo vedo anche io che siamo meno brillanti».
Sul gol di Kalinic: «Spero che tutti i miei attaccanti segnino, gli attaccanti vivono per il gol lo sappiamo bene che se non vanno in gol vanno giù di morale. Mi fa piacere per il suo gol, ma non ci penso, penso che abbiamo perso un’ottima occasione per migliorare la classifica».