Programmati gli obiettivi di mercato, il Milan si muove tra sogno e realtà

Ecco la strategia di mercato di Massimiliano Mirabelli per l’estate. Pochi obiettivi ma mirati, tutto su centrocampo e attacco

Il Milan di Gennaro Gattuso è una squadra che sta facendo un ottimo girone di ritorno. Nel 2018 le uniche due sconfitte sono arrivate contro la Juventus a Torino (unica in campionato quest’anno) e contro l’Arsenal in Europa League. In altri termini, come previsto, i rossoneri dimostrano la propria inferiorità rispetto alle big. La cura Ringhio ha messo in luce come la difesa milanista sia una delle più forti sulla piazza: Bonucci-Romagnoli dà le giuste garanzie, Calabria e Rodriguez stanno facendo la loro parte, Conti sarà importante per il futuro.

CENTROCAMPO – Con qualche ritocco sulle corsie esterne di difesa il reparto arretrato si può dire al completo e di alto livello. Diverso il discorso a centrocampo: serve la solita mezzala di qualità e un regista di prospettiva che possa sostituire Lucas Biglia all’occasione. Il secondo potrebbe essere Barella del Cagliari, il primo nome è il sogno (quasi irragiungibile) Modric. Proprio il croato, vicino all’addio al Real e da sempre tifoso milanista, potrebbe fare una scelta come la fece Pirlo quando arrivò alla Juve. Molto più alla portata Julian Weigl o Dani Ceballos che alzerebbero comunque di molto il livello del centrocampo rossonero.

ATTACCO – Manca il bomber, questo è un dato di fatto. La conferma di Cutrone è scontata, meno quella di André Silva e Kalinic. I due hanno mercato e potrebbero fornire il bottino necessario all’acquisto di un top player. Sfumato Aubameyang, rimangono due strade: comprare un centravanti d’area giovane o un big in cerca di nuovi stimoli. In altri termini, siginifica investire 45 milioni per Belotti o puntare giocatori come Benzema e Cavani. Il budget per uno di questi tre nomi non mancherebbe alla società rossonera che potrebbe far cassa con la cessione di diversi esuberi. Mirabelli è già al lavoro e i tifosi guardano al futuro tra sogno e realtà.