Milan, guardati le spalle: la Champions è andata e c’è da difendere l’Europa League

La corsa Champions dopo la vittoria dell’Inter sul Cagliari si riduce sempre più ad una questione a 3, per il Milan meglio guardarsi le spalle in chiave Europa League

Gattuso molto probabilmente sceglierà Kalinic questa sera contro il Toro, una scelta che numeri alla mano presuppone un’altro zero alla casella goal segnati. Ottima la stagione del tecnico fino ad ora, se proprio gli si vuole imputare qualcosa è l’ostinazione nel concedere tante possibilità al croato che fino ad ora in campionato ha messo a segno 25 presenze da titolare e 5 goal. Una media che non è una media ma un triste resoconto di un investimento, fino a questo momento a perdere. Tuttavia Gattuso non demorde e questa sera potrebbe riproporlo esattamente come contro il Napoli. Attenzione alla classifica, l’Inter al momento è terza a più 10 dai rossoneri (ormai andata), Roma e Lazio si contendono terza e quarta posizione contro Genoa e Fiorentina. La viola c’è ed è sempre più viva e se questa sera Kalinic (nel caso dovesse giocare) non segnasse, Pioli potrebbe addirittura scavalcare i rossoneri, tanto da mettere a rischio anche l’Europa League. Dopo la Fiorentina c’è l’Atalanta, un po’ bloccata dai pareggi in questa stagione (dieci) con 49 punti, bergamaschi di scena a Benevento. C’è poi il Doria da monitorare, Giampaolo non vive uno dei migliori momenti della stagione, ad ogni modo i blucerchiati conservano 48 punti ed una speranza di raggiungere l’Europa insieme al Toro, fermo a 46. Champions? Meglio concentrarsi sull’Europa League.

TORINO (3-4-1-2): Sirigu; N’Koulou, Burdisso, Moretti; De Silvestri, Rincon, Baselli, Ansaldi; Ljajic; Iago Falque, Belotti. All. Mazzarri

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Bonucci, Zapata, Rodriguez; Kessiè, Biglia, Bonaventura; Suso, Kalinic, Calhanoglu. All. Gattuso