La Consob cinese sanziona Yonghong Li per fallimento, al Milan preparano il “piano Elliot”

La Consob cinese sanziona il prestanome di Yonghong Li per dissesto finanziario, intanto a Casa Milan è pronto il piano “subentro di Elliot” nel caso in cui il Patron cinese dovesse «bucare» le prossime scadenze

È arrivata la sentenza della China Securities Regulatory Commission, la Consob cinese: la chiusura dell’inchiesta ha portato al pronunciamento di sanzioni al prestanome di Yonghong Li sulla Jie Ande, la holding del numero uno del Milan da poco fallita. Jie Ande è il principale azionista di una società quotata e ha tenuto all’oscuro il mercato delle inadempienze con le banche e del proprio dissesto, fin dall’inizio del 2017, quando ancora doveva chiudersi l’operazione Milan. Una notizia che non rincuora di certo i tifosi rossoneri e neppure il consiglio di amministrazione e che avvalora le tesi sulla poca trasparenza evidenziate dalla Uefa che il prossimo 7 giugno si pronuncerà riguardo all’esclusione del Milan dalla prossima Europa League. Intanto come riporta il Corriere della Sera i consiglieri del Milan, responsabili verso la società, hanno spedito all’azionista una lettera in cui lo invitano a versare entro lunedì 10 milioni. È un fatto tecnico molto importante perché è l’atto formale che innesca l’iter in cui si inserisce la nuova clausola, valevole d’ora in poi per tutti gli aumenti di capitale.

LI A RISCHIO SCADENZA – Se Li non bonifica i 10 milioni entro lunedì, se ne fa carico il fondo Elliot e a quel punto scattano i termini finali (dovrebbero essere 15 giorni) concessi al cinese per rimborsare Elliott. «Bucando» anche questa scadenza, gli americani, in largo anticipo sul 15 ottobre (data in cui scadrà il prestito fornito dal fondo Usa a Li) possono esercitare tutte le garanzie e prendersi il Milan a 350-360 milioni. Si applicherebbe, in sostanza, la nuova clausola approvata senza troppa pubblicità dall’assemblea degli obbligazionisti il 2 maggio: «Nuovo event of default». Niente di auspicabile ma tutto previsto in Casa Milan dunque, nel caso in cui Elliot dovrebbe prendere le redini del Milan in futuro verrà nuovamente sondato il terreno per una futura cessione del club con Stephen Ross, miliardario americano proprietario dei Miami Dolphins (NFL) tra i possibili acquirenti interessati.