Sentenza UEFA, il Milan dovrà aspettare lunedì o martedì per conoscere il proprio futuro

Il processo UEFA al Milan vedrà la propria sentenza all’inizio della prossima settimana: ecco i motivi del rinvio

Il mancato annuncio della sentenza UEFA proveniente da Nyon ieri sul Milan ha di fatto rimandato il pronunciamento su una decisione che sembra essere già presa e che verrà ufficialmente esplicitata probabilmente tra lunedì e martedì. Al centro di questo ulteriore rinvio, pertanto, non ci sarebbe tanto l’esclusione del Diavolo dalla prossima Europa League (difficilmente la UEFA cambierà idea in tal senso) ma le motivazioni che la federazione continentale vuole rendere il più chiare e precise possibili per fare del Milan un monito d’allarme anche per tutti gli altri club in difficoltà con il Fair Play Finanziario. Le polemiche che conseguiranno dalla decisione della UEFA infatti saranno più che scontate, oltre che giustificate, ma non cambieranno da sole la decisione ormai maturata presso gli uffici di Nyon; a farlo però potrebbe essere il TAS di Losanna, tribunale a cui Fassone si rivolgerà nei successivi 10 giorni ma che con molta probabilità porterà ad un ulteriore slittamento riguardo la cognizione sul futuro imminente del Milan nelle competizione continentali.

Esclusione per un anno dall’Europa League e circa 30 milioni di multa questa la sempre più probabile pena che i rossoneri dovranno scontare dopo il pronunciamento della commissione di Nyon, una mazzata dal punto di vista sportivo e mediatico che però non ha intaccato il valore del marchio che continua a chiamare a raccolta numerosi investitori pronti a subentrare con quote di partecipazione maggioritarie all’interno della società attualmente capitanata da Yonghong Li. Thomas Ricketts, miliardario americano già proprietario dei Chicago Cubs, ieri è ufficialmente uscito allo scoperto ma insieme a lui altri imprenditori, tra cui un “four billions” sponsorizzato da Goldman Sachs, avrebbero manifestato il proprio interesse. La nebbia che avvolge il futuro del Milan in Europa potrebbe dunque presto diradarsi lasciando spazio alle ingenti certezze ammantate di stelle e strisce.