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Mirabelli: «Sarà Gattuso a decidere chi parte e chi arriva. Zaza? Sarebbe come un panino in una cena a caviale e champagne»
Massimiliano Mirabelli si espone sul calciomercato del Milan ma rimanda molte responsabilità a Gattuso. Sarà il tecnico a decidere chi partirà
Intervistato in esclusiva da Sky, Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo del Milan, ha così chiarito la situazione riguardante il calciomercato attualmente in corso: «Abbiamo faticato tanto, ma ora ripartiamo per una nuova stagione. Speriamo sia una grande annata. Serve chiarezza: ai tifosi dico di ascoltare tutti i nomi che stanno uscendo. Sappiamo bene cosa dobbiamo fare. Faremo un mercato in uscita e in entrata. Non uscirà e non arriverà nessuno senza che ci sia il via libera di Gattuso. Sarò il Milan di Gattuso».
Arrivi di qualità: «Dobbiamo stare tranquilli. Per quanto mi riguarda piuttosto rimarrei così, a meno che non arrivi qualcuno che fa la differenza. L’anno scorso abbiamo voluto fare una base giovane, quest’anno invece servono dei rinforzi di esperienza. Rispetto all’anno scorso abbiamo avuto qualche entrata in meno e quindi ne pagherà il mercato. Dovremo fare un mercato a saldo zero. Non andrà via nessuno e non arriverà nessuno senza l’ok di Gattuso».
Sulle cessioni dei big: «Ci sono alcuni nostri giocatori che hanno tante offerte. Se Rino vorrà fare a meno di un big lo ascolteremo e valuteremo cosa fare».
Su Gustavo Gomez: «Avevamo trovato l’accordo per Gomez con il Boca, hanno avuto un problema tra loro, ora abbiamo concesso due giorni per risolvere la situazione. Gustavo ha richieste anche in Italia».
Su Kalinic: «Ha tante richieste da Turchia, Russia, Germania e Spagna. Atletico Madrid e Siviglia sono forse quelle più vicine a lui».
Su Zaza: «Non stiamo pensando a nessun acquisto in quanto non sappiamo quante risorse abbiamo a disposizione. Un po’ quando hai fame e sei fuori casa, apri il portafoglio e decidi se devi andare a prendere un panino o puoi pasteggiare al ristorante con caviale e champagne. Lo sapremo dopo qualche cessione».