Ecco perché Romagnoli è tra i migliori capitani in Serie A

Romagnoli facendo un paragone tra tutti i capitani della Serie A spicca per leadership, autorità e attaccamento alla maglia

Sono bastate poche partite ad Alessio Romagnoli per dimostrare di meritarsi la fascia di capitano. Il centrale rossonero si è caricato la squadra sulle spalle e non è mai stato così decisivo non solo quando si tratta di difendere la porta di Gigio Donnarumma. I gol segnati dall’ex romanista contro Genoa e Udinese hanno permesso alla squadra di Gennaro Gattuso di raggiungere la Lazio al quarto posto nonostante le tante defezioni dovute agli infortuni. Le prestazioni di Romagnoli e la sua leadership sul campo lo rendono quindi uno dei migliori capitani della Serie A. Il numero 13 rossonero al contrario di Mauro Icardi, ad esempio, non ha mai avuto problemi con i tifosi e ha dimostrato un forte attaccamento alla maglia. Il nerazzurro invece è stato spesso contestato dai supporter dell’Inter per alcuni atteggiamenti controversi fuori e dentro al campo e le voci di un suo possibile addio, fomentate dalla moglie e procuratore Wanda Nara, ritornano a cadenza regolare ogni volta che si avvicina la scadenza del suo contratto. Lo stesso vale anche nel confronto con Daniele De Rossi. Il capitano della Roma nonostante sia l’erede designato di Francesco Totti ha pensato seriamente di lasciare la capitale in estate.

Romagnoli inoltre è un titolare inamovibile per Gattuso che lo ha schierato in tutte le partite giocate fino ad oggi dal Milan (10 in campionato e 3 in Europa League) per un totale di 1.170 minuti. Altri capitani come Giorgio Chiellini (720 minuti con la Juventus) e Marek Hamsik (660 minuti con il Napoli) non hanno trovato lo stesso spazio nelle rispettive squadre. Il centrale è stato spesso sostituito dall’ex rossonero e compagno di Nazionale Leonardo Bonucci.