Milan-Juventus in streaming e diretta tv: ecco come vederla

Dodicesima giornata di Serie A 2018/19 per il Milan c’è la Juventus a San Siro: ecco lo streaming

L’attesa è finita: è il giorno di Milan-Juventus, le due compagini questa sera si affronteranno a San Siro prima della pausa delle Nazionali. Rossoneri in piena emergenza ma con tre giocatori recuperati (Calabria, Higuain e Chalanoglu). Gattuso in conferenza stampa non ha voluto mettere avanti gli alibi ed è convinto di volersela giocare a viso aperto contro la squadra che attualmente dista 10 punti in classifica. Segui il LIVE di Milan-Juventus su Milan News 24! 

Milan-Juventus in streaming e diretta tv

Milan-Juventus sarà trasmessa in diretta esclusiva questa sera a partire dalle ore 20 su Sky Sport, precisamente sul canale Sky Sport Serie A del satellite numero 202 e il 373 del digitale terrestre e sul 201 e 372, ovvero Sky Sport Uno. Match in live streaming su Sky Go attraverso tablet, pc e smartphone.

Milan-Juventus, ultime e probabili formazioni

Si torna al 4-4-2 per Gattuso che ritrova Davide Calabria che prenderà il posto di Abate sulla corsia bassa di destra, al centro confermata la coppia obbligata Romagnoli-Zapata mentre a sinistra spazio a Ricardo Rodriguez. Centrocampo a due con Bakayoko-Kessié a fare da diga supportati sugli esterni da Laxalt e Suso. In avanti Cutrone non convince e dentro Castillejo al fianco di Gonzalo Higuain.

Allegri sceglie il 4-3-3 classico con l’unica novità in difesa che dovrebbe riguardare Leonardo Bonucci relegato in panchina contro la sua ex squadra, al suo posto Benatia. Centrocampo titolare con Pjanic playmaker e Khedira e Matuidi mezzali; in avanti il tridente composto da Dybala, Ronaldo e Mario Mandzukic.

MILAN (4-4-2): Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessié, Bakayoko, Laxalt; Castillejo, Higuain. A disposizione: A.Donnarumma, Reina, Abate, Bellanova, Simici, Bertolacci, Brescianini, Mauri, Montolivo, Borini, Calhanoglu, Cutrone, Halilovic, Tsadjout. Allenatore: Gennaro Gattuso.

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Chiellini, Benatia, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Dybala, Ronaldo, Mandzukic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Bonucci, Douglas Costa, Barzagli, Cuadrado, Kean, Rugani, Bentancur, Bernaderdeschi. Allenatore: Massimiliano Allegri.

Milan-Juventus l’arbitro: i precedenti con Mazzoleni

Il big match Milan-Juventus di domenica sera 11 novembre a San Siro sarà diretto da Mazzoleni, a coadiuvare l’arbitro originario di Bergamo gli assistenti Preti e Vivenzi mentre il quarto uomo sarà Valeri. Al VAR designato Fabbri mentre all’AVAR sarà il turno di Giallatini. Per il fischietto lombardo, alla sesta partita diretta in Serie A in stagione, sono 25 i precedenti con il Milan: 10 successi per i rossoneri, 9 sconfitte e 6 pareggi. Un biglietto da visita non esaltante per il Diavolo che inoltre ha visto dirigere a Mazzoleni in 4 occasioni un match contro la Juventus sancendo quattro sconfitte e altrettante vittorie dei rivali. Sono invece 29 i precedenti tra Mazzoleni e la Juventus: 19 le vittorie bianconere (di cui quattro contro il Milan) 4 i pareggi e 5 le sconfitte. Lasciando stare i pronostici sarà un Milan in emergenza quello che affronterà domenica sera la Juventus con tante defezioni dovute ad infortuni, un momento non certo positivo per la squadra di Gattuso dal punto di vista dell’infermeria ma che forse, mai prima d’ora, ha trovato nella forza di volontà del gruppo il proprio punto di forza più grande.

Milan-Juventus i precedenti

Nelle ultime 11 sfide in Serie A i bianconeri hanno trovato il successo in ben 10 occasioni, lasciando al Diavolo l’effimera gioia solo nell’1-0 firmato – anche quello a sorpresa – da Locatelli con un destro all’incrocio dei pali nell’ottobre del 2016. Allargando l’orizzonte una festa ben più importante a tinte rossonere è arrivata nella Supercoppa italiana vinta ai rigori a Doha contro la Juve, mentre le due finali di Coppa Italia hanno visto trionfare i bianconeri, l’ultima volta con un roboante 4-0 proprio contro la squadra di Gattuso.