Berlusconi: «I tifosi del Milan mi odiano per aver venduto a Yonghong Li»

Berlusconi torna a parlare del Milan e della rabbia che, a suo dire, i tifosi del Milan avrebbero maturato nei suoi confronti

Dopo il passaggio della proprietà del Milan da Yonghong Li, sparito da ogni radar o quasi, al fondo americano Elliott, Silvio Berlusconi è tornato a parlare della sua ex squadra a margine del Congresso nazionale di FI giovani: «Due milioni e mezzo di tifosi del Milan ce l’hanno con me per aver passato la società a una persona che si è rivelata meno capace di me. Ma dopo 30 anni non ce la facevo più a continuare. Sono e sarò, credo, l’unico presidente di club che ha vinto di più nel calcio». Effettivamente solo Florentino Perez potrebbe superare l’ex Cavaliere avendone eguagliato il numero di Coppe dei Campioni vinte la scorsa stagione con 5, di un’unità dietro all’ex storico presidente Blancos Florentino Perez.

Solito bagno di umiltà per Silvio Berlusconi che dopo aver acquisito le redini del modesto Monza torna così a parlare di Milan proprio nel giorno della sfida contro la Juventus. La sua cessione a Yonghong Li continua a destare ancora oggi, diverse perplessità riguardo la figura dell’imprenditore cinese apparso dal nulla e sparito nell’ombra dopo quell’impervia scalata finita male al Milan. Ora con la guida del fondo Elliott, la società di via Aldo Rossi ha finalmente ritrovato alcune certezze potendo contare su dirigenti abili come Leonardo e Maldini arrivati in rossonero nelle ultime settimane di mercato e già capaci di porre parzialmente rimedio alle disastrose campagne acquisti firmate Massimiliano Mirabelli.