Editoriali
Nazionali: Romagnoli, Calha e Rodriguez infortunati, bisogna fare come la Juve…
Lasciare partire per le Nazionali dei rossoneri in pessime condizioni fisiche ha portato a delle serie conseguenze. Il Milan ha le proprie responsabilità…intanto CR7 salta il Portogallo
Piangersi addosso ora non ha molto senso, come ha detto lo stesso Gattuso in conferenza stampa prima di Milan-Juventus. Fare un’autocritica, invece, è cosa da saggi. La serie di infortuni che ha falcidiato i rossoneri non può essere imputata solo alla sfortuna: impossibile che sul Milan ci sia una nuvola fantozziana e sugli altri splenda il sole. Lo staff medico e Gennaro Gattuso hanno le proprie responsabilità perché hanno forzato la mano durante la preparazione estiva, aumentando i carichi di lavoro in fase amichevoli estive. In più, è bene sottolinearlo, anche in alcune situazioni particolari sono stati commessi gravi errori: è il caso delle pause per gli impegni delle Nazionali che recentemente hanno causato gli infortuni di Alessio Romagnoli (fuori un mese), Ricardo Rodriguez (in campo e in rete questa sera, ma a rischio stop dopo gli acciacchi dei giorni scorsi) e Hakan Calhanoglu (per gli ultimi aggiornamenti clicca qui).
Proprio quest’ultimo ha dovuto abbandonare il ritiro della Turchia per un problema che si protrae da troppo tempo a Milanello. E mentre Cristiano Ronaldo dorme beatamente a Torino saltando la chiamata del Portogallo, i giocatori rossoneri vagano per il mondo tra trasferte impossibili e fuso orario massacrante. Così, mentre la Juve con astute manovre preserva i propri tesserati dalle Nazionali (è sempre stato così, purtroppo, da Moggi in poi), il Milan viene schiacciato dalle Federazioni e dalla volontà di alcuni ct.
Il risultato? Gattuso perderà altri tre giocatori in vista della Lazio e delle successive partite, danno che si va a sommare alla situazione drammatica già presente in casa Milan. Forse Leonardo avrebbe dovuto alzare la voce e lasciare a riposo alcuni rossoneri già vistosamente affaticati o in condizioni fisiche pessime. Si pensi a Frank Kessie, acciaccato e in campo da settimane praticamente azzoppato, che dovrà affrontare due voli lunghissimi dopo i match con la Costa d’Avorio. Oppure si pensi al piede destro di Calhanoglu che durante gli allenamenti in vista di Turchia-Ucraina ha fato accasciare il numero 10 del Milan. Per quanto riguarda Romagnoli e Rodriguez, invece, è una questione di sfortuna (ma una società seria non cerca di proteggere gli unici difensori rimasti in rosa attualmente?). Leonardo, Gattuso e lo staff medico si prendano le proprie responsabilità. Noi non siamo superstiziosi…