Infortuni, a Milanello oggi c’era solo Romagnoli

Alessio Romagnoli oggi era l’unico rossonero presente a Milanello. Gennaro Gattuso ha il difficile compito di ridare morale ad una squadra che attraversa un momento critico della stagione

Sembra una battuta, ma in realtà è la verità. Agli allenamenti di oggi era presente solo il capitano Alessio Romagnoli nonostante non fosse un giorno di vacanza. Le cause? Gli impegni in Nazionale, ma soprattutto i numerosi infortuni. Milanello oggi era deserto e, a parte qualche addetto ai lavori, non c’erano nemmeno i tifosi. Il difensore rossonero si è allenato da solo facendo una sessione di terapie per recuperare al più presto dall’infortunio che lo dovrebbe tenere lontano dai campi da gioco per circa un mese (dovrebbero essere 5 le partite saltate).

Sicuramente da sottolineare l’atteggiamento di Romagnoli che da vero capitano non viene mai meno ai propri impegni. Secondo voci di corridoio il giocatore è rimasto molto dispiaciuto dal referto medico e sta incitando i propri compagni a dare ancora di più in questo momento di difficoltà. L’obiettivo è ritornare per Bologna-Milan del 18 dicembre, ma lo staff medico ha precisato che non è necessario accelerare i tempi di recupero soprattutto in un mese in cui il freddo potrebbe giocare brutti scherzi. Lo stesso Gattuso sta spiegando alla squadra che chi sarà chiamato in causa dovrà dare il massimo e non potrà avvalersi di alibi per le assenze. Si prospetta un periodo molto critico per Ringhio che, oltre a dover mantenere contatto con le posizioni di vertice, dovrà mantenere alta la tensione in un gruppo molto demoralizzato. In questo senso l’arrivo anticipato di Paquetà potrebbe aiutare.