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Supercoppa Italiana, la RAI boccia l’Arabia Saudita e il Milan si adegua
La finale di Supercoppa Italiana tra Juventus e Milan potrebbe non disputarsi in Arabia Saudita per le rimostranze della RAI
Il 13 gennaio il Milan avrebbe dovuto disputare la finale di Supercoppa Italiana con la Juventus in Arabia Saudita ma l’omicidio del giornalista Adnan Kashoggi lascia presagire un probabile cambio di sede. Il presidente della Lega Serie A, Gaetano Miccichè, ha discusso della questione con l’ambasciatore italiano a Riad, Luca Ferrari, e quest’ultimo avrebbe esortato l’assemblea dei club ad organizzare il match nel Paese arabo per una questione di equilibri internazionali. La RAI però, attraverso l’unione sindacale dei suoi giornalisti (USIGRai) non ha intenzione di permettere che la finale si disputi in un Paese in cui non è garantita la libertà di opinione e quindi incontrerà la prossima settimana lo stesso Miccichè per ribadire le sue ragione. Milan e Juventus sono state avvisate del spinosa questione e sembrano aver accolto con benevolenza il possibile cambio di sede.
«Pur comprendendo pienamente la vostra critica e il vostro disagio, – ha detto il presidente bianconero Andrea Agnelli – ci corre l’obbligo di ricordare che l’organizzazione e la commercializzazione della competizione in oggetto, compete esclusivamente, ai sensi della normativa sportiva, alla Lega Nazionale Professionisti, cui inviamo la presente per conoscenza e per le opportune ulteriori valutazioni del caso».
«Comprendiamo le motivazioni. – ha detto il presidente del Milan, Paolo Scaroni – Mi preme peraltro dire che il Presidente della Lega Serie A ha messo in evidenza che le relazioni diplomatiche e commerciali tra Italia e Arabia Saudita risultano buone e che il caso a cui fate riferimento è seguito con grande attenzione dalle nostre autorità. Voglio anche ricordare che il nostro impegno sportivo è parte di un accordo pluriennale siglato dalla Lega Serie A, organo di cui il Milan fa parte. È pertanto logico attenerci alle loro determinazioni. So che il Presidente Miccichè vi incontrerà a breve, per raccogliere le vostre osservazioni. Sono certo che sarà sua cura condividerle successivamente con tutti i Club».