Milan, gli sms della pace: tra Gattuso e Salvini tutto risolto

Gattuso e Salvini risolvono lo scontro a distanza del dopo Lazio, passato il nervosismo tutto rientra nella normalità

Il momento è propizio per archiviare anche queste polemiche e concentrarsi dunque sulla prossima sfida di Europa League contro il Dudelange, squadra tutt’altro che arrendevole. Domenica sera Gattuso si è reso protagonista di una polemica con Salvini, figlia probabilmente di una comunicazione indiretta, nonchè del nervosismo del mister per quella vittoria sfumata all’ultimo minuto. Salvini ha tenuto a precisare gli intenti e ad aggiornare tutti sull’evolversi della situazione: «Con Gattuso mi sono messaggiato, gli ho detto che quello che dico lo dico col cuore da tifoso, non voleva essere un attacco al mister». Parole espresse dal vice premier alla presentazione del libro di Lilli Gruber.

SOLO DA TIFOSO- Salvini ha precisato inoltre che le parole espresse al termine della gara altro non erano che un commento da semplice tifoso: «Lui fa l’allenatore io il ministro ma da milanista, io due cambi l’avrei fatti.. però è un grande. Gattuso è il miglior allenatore che il Milan possa avere e io ho parlato da tifoso. Diciamo che magari con qualche cambio sarebbe però finita in maniera diversa. Ho immensa stima per Gattuso come calciatore e allenatore. Quando sull’1 a 0 l’allenatore della Lazio ha fatto tre cambi con tre uomini freschi e noi non abbiamo fatto manco un cambio nonostante ci stessero pressando da venti minuti ho parlato da tifoso».