Chelsea, con il Milan un’intesa legata a doppio filo: necessità di chiudere l’affare

Ottimi i rapporti tra il Milan ed il Chelsea, ci sono affari da risolvere ed altri da concludere come in una partita a scacchi

Milano-Londra rimane l’asse più in voga in questo momento, in attesa del verdetto Uefa in tema di Fair Play Finanziario permangono i contatti con il Chelsea per provare a definire due situazioni decisamente impegnative. La prima riguarda il trasferimento in rossonero di Cesc Fabregas, ne parliamo da tempo ed ora che è arrivata anche la conferma da parte di Leonardo, si punta ad una soluzione immediata per conoscere le reali intenzioni di Abramovich nei confronti del giocatore in scadenza di contratto a giugno 2019 ma valutato 12 milioni di euro in caso di addio immediato. Fabregas è un classe 1987, non più un ragazzino per il quale spendere tanti soldi ad occhi chiusi. Per questo motivo Leonardo, sempre in base agli ottimi rapporti con la dirigenza blues, starebbe cercando di limare il costo del cartellino, oltre a quello dell’ingaggio, al momento intorno ai 6 milioni di euro fino al 2021.

PALLA ORA AL CHELSEA- Leonardo fino a questo momento è rimasto calmo e bilanciato, sa bene che da qui in avanti dovrà essere il Chelsea a  decidere come gestire la questione. In particolare Sarri, il quale non vorrebbe cederlo senza la garanzia di un acquisto di livello a centrocampo già a gennaio mentre il presidente Abramovich è molto legato al giocatore e dunque preferirebbe confrontarsi direttamente con lui prima di liberarlo, così da capire se c’è possibilità di fargli cambiare idea o meno. In tutto questo, ciò che non manca assolutamente è l’apertura di Fabregas nei confronti di un club disposto a rivalutarlo, facendolo giocare con più continuità rispetto alla situazione attuale.

QUESTIONE BAKAYOKO – Il secondo fronte porta inevitabilmente a Tiemoué Bakayoko, uno dei giocatori più in forma del momento e sempre più accentrato nel gioco di Gattuso. il gigante rossonero, arrivato la scorsa estate in prestito oneroso a giugno potrebbe essere riscattato per 35 milioni di euro. Una questione delicata legata a doppio filo con quella dello spagnolo, da Londra si aspettano che il Milan riscatti il giocatore senza chiedere particolari sconti, da qui la possibilità di valutare ogni offerta per lo spagnolo e far incastrare ogni cosa senza urti diplomatici. Intanto quello di Sensi rimane un nome in lista ed in fase di approfondimento, mentre si attende a giorni la scelta del Chelsea per il centrocampista.