Milan, Gattuso si consola con la difesa: ora diventa dura effettuare cambi

Due gare di campionato senza subire goal, Torino e Bologna apportano molte certezze in difesa nonostante i tanti recuperi

Milan di difesa, il secondo 0-0 consecutivo in campionato lascia ovviamente lacrime amare congelate dal freddo di Bologna e dal gelo di uno spogliatoio che in qualche modo Romagnoli prova a sciogliere, cercando di compattare il gruppo in un momento così particolare. Momento che tuttavia vede la difesa rossonera vantare 0 goal subiti in 180 minuti, esclusi ovviamente quelli di Atene anche se pesano come macigni. La classica coperta corta dunque, se fai goal ne prendi altrettanti, se non ne subisci non ne fai. Non si riesce a trovare un equilibrio in questo senso, come sottolineato dallo stesso Gattuso in relazione alla doppia squalifica di Kessie e Bakayoko: « Recuperiamo due difensori ma perdiamo due centrocampisti e questo fa parte del gioco». Dunque la nota positiva dicevamo, una difesa che cresce ma che ora dovrà fare i conti con i pieni recuperi di Romagnoli (ieri in campo 90 minuti) e Musacchio pronti a tornare in campo regolarmente come da programma, così come Conti, ancora a secco di minuti da quando siede in panchina. Abate e Zapata (Atene a parte) hanno fatto insieme un lavoro straordinario contro ogni aspettativa ma ora sarà curioso vedere che cosa deciderà di fare Gattuso proprio in merito alla linea difensiva mai così ordinata fino a questo momento. La Fiorentina sicuramente non è il Bologna, molto probabilmente giocherà ancora Zapata, con Musacchio pronto ad entrare a partita in corso ed Abate attento alla chiamata del mister per subentrare eventualmente al colombiano. A fine partita Romagnoli ha parlato di quanto accaduto cercando in qualche modo di “minimizzare” proprio per poter guardare avanti in maniera più serena.

ROMAGNOLI-«Abbiamo fatto una partita non buonissima, giravamo troppo palla senza fare movimento. Non è colpa solo degli attaccanti, è colpa di tutti, ma ci rifaremo sabato. Classifica salda? No, saldo è quando vinci il campionato. Higuain senza goal? È colpa di tutti, non ci siamo mossi bene, dobbiamo stare in silenzio e continuare a lavorare. È mancato sempre qualcosa in attacco, o un passaggio o un movimento non fatto bene. Dobbiamo lavorare e andare avanti».

RODRIGUEZ- «Dietro siamo forti, anche con Abate e Zapata avevamo fatto bene. Possiamo ruotare in difesa perché siamo tutti validi, poi abbiamo lo spirito giusto».