Calciomercato
L’aspetto anagrafico potrebbe essere un incentivo allo scambio Higuain-Morata
Higuain-Morata, Stefano Eranio ha sottolineato l’importanza dell’aspetto anagrafico nel possibile scambio
In casa Milan negli ultimi giorni tiene banco il caso Higuain. Il lungo digiuno dell’attaccante rossonero potrebbe far cambiare idea alla dirigenza in merito al possibile riscatto. L’argentino era stato prelevato dalla Juventus per consentire il salto di qualità alla squadra di Gennaro Gattuso, ma l’operazione non ha sortito gli effetti desiderati. I 36 milioni di euro per il riscatto sono una cifra consistente che Leonardo non sembra più intenzionato a spendere. Per questo motivo al momento si sta cercando di imbastire uno scambio tra Alvaro Morata e il Pipita con il Chelsea e il benestare della Juve.
Anche l’età del Pipita potrebbe essere un punto a sfavore. Il classe 87′ non potrà giocare ancora molte stagioni ad alto livello a differenza dello spagnolo. Stefano Eranio, intervistato da Il Corriere di Milano, ha sottolineato proprio l’aspetto anagrafico:
«La carta d’identità ha il suo peso. Gonzalo ha 31 anni, lo spagnolo cinque in meno. Ma sono giocatori con caratteristiche diverse, complementari quasi. Sarà la società a optare per la scelta migliore». Certamente bisognerà valutare anche l’aspetto tecnico di Morata che non sembra proprio il centravanti in grado di cambiare i destini di una squadra. Leonardo ha ancora pochi giorni per decidere prima dell’inizio del calciomercato.