Criscitiello: «Il Milan era l’occasione della vita di Fassone, e l’ha sprecata»

Criscitiello sottolinea come Fassone al Milan abbia perso la migliore occasione della sua carriera avendo sopravvalutato la serietà della proprietà cinese

L’esperienza di Marco Fassone al Milan è stata decisamente disastrosa, per non dire tragica. L’ex amministratore delegato rossonero oltre a scelte di mercato decisamente poco fortunate (vedi Leonardo Bonucci) non è nemmeno riuscito a presentare all’Uefa un piano finanziario e sportivo credibile. Non solo, Fassone ha anche fatto causa al club di via Aldo Rossi per licenziamento senza giusta causa ed è stato accusato di aver fatto pedinare alcuni giornalisti. Oggi il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, ha rilasciato un commento su Fassone sottolineandone l’inadeguatezza di fronte ad una proprietà cinese che si è dimostrata inconsistente. Il giornalista si aspettava qualcosa di più a livello dirigenziale dopo l’esperienze comunque positive alla Juventus, Napoli e Inter.

«Esce di scena dal Milan come peggio non potrebbe. Finisce in causa con il club e viene accusato di aver fatto pedinare alcuni giornalisti. – ha detto Criscitiello – Era l’occasione della sua vita ma, evidentemente, l’ha gestita male. Dopo Napoli, Juve e Inter ci aspettavamo qualcosa di più da Marco Fassone. Come Dirigente nessuno l’ha mai discusso ma l’affare cinese andava gestito con maggiore trasparenza».