De Grandis: «Il Milan è la squadra più convincente della Serie A»

Milan che vince e finalmente convince, ok ma ora bisognerà trovare necessariamente la continuità utile a non disperdere credibilità

Potremmo chiamarlo il Milan 2.0 per usare una terminologia moderna ed ultra tecnologica. Per farlo dovremmo dimenticare tutta la prima parte di stagione, una montagna russa che per molte notti ha tolto il sonno a Gattuso e non solo. Oggi la squadra è quarta in classifica, in semifinale di Coppa Italia ed improvvisamente la più complicata da battere dopo la Juventus. Parlare di squadre più forti, a parte quella bianconera, è tutto da vedere, chiaro è che ora bisognerà trovare la continuità necessaria a non disperdere la credibilità accumulata in questo ultimo mese. Credibilità espressa a parole da Stefano De Grandis a Sky Sport, il quale ha detto chiaramente una verità che molti non riescono a riconoscere per non dare atto a Gattuso di quanto di buono fatto fino ad ora. «Il Milan in questo momento è la squadra più convincente della Serie A, non subisce gol, e questa è la prima cosa, ne ha subiti 3 nelle ultime 10. E’ solida a centrocampo e ha Piatek. Ha un allenatore che riesce a gestire con grande serenità».

GATTUSO NON AMA I COMPLIMENTI- «Io la vivo male ‘sta roba qui. Non voglio i complimenti: debbo ringraziare la squadra, i giocatori stanno bene e lavorano alla grande. Anche quando parlavano male di me leggevo poco, faccio questo lavoro perché credo di saperlo fare. So quali sono le mie caratteristiche, so cosa posso dare all’interno di un gruppo. Massacrano allenatori che hanno vinto tanto, ormai il calcio è così: ci sono tanti tifosi da tastiera, bisogna crescere giorno per giorno e non dare retta a chi scrive e a chi parla». 

CONTINUARE PER ARRIVARE- Le parole di De Grandis ora dovranno trovare conferma partita dopo partita, non si può più sbagliare e fino ad ora la pecca del Milan è sempre stata la continuità di risultati, anche con squadre di media-bassa classifica. Un azzardo dire che prima del Derby del 17 Marzo dovranno arrivare 9 punti ma ora lo si può dire e bisogna dirlo, in caso contrario si rimane al palo.