Il Milan e il riscatto di Bakayoko: i precedenti non lasciano ben sperare

Il Milan ha tutta l’intenzione di riscattare Bakayoko dal Chelsea ma 35 milioni restano una cifra importante. In passato pochi giocatori in prestito sono stati confermati

Tiemoue Bakayoko nelle sue prime settimane al Milan è stato profondamente criticato da più parti ma oggi è diventato una colonna della squadra guidata da Gennaro Gattuso. Il francese ha segnato il suo primo gol con la maglia rossonera nel derby (cosa che pare aveva previsto da mesi) e in più di una occasione ha confessato di voler restare un giocatore del Diavolo. Il problema è che il Milan dovrà versare 35 milioni di euro al Chelsea e gli inglesi non sembrano disposti a fare sconti. Una parte di questa cifra potrebbe arrivare dal riscatto di Locatelli da parte del Sassuolo ma i precedenti con i giocatori in prestito non lasciano ben sperare in merito alla permanenza di Bakayoko.

Guardando agli ultimi 10 di anni di storia rossonera, infatti, il Milan non ha riscattato nessuno dei giocatori in prestito e la lista non è certo corta: Senderos, Shevchenko (estate 2009), Mattioni, Amantino Mancini, Beckham, Aquilani, Maxi Lopez, Bojan Krkic, Silvestre, Taarabt, Armero, Van Ginkel, Bocchetti, Destro, Balotelli (estate 2016), Mati Fernandez, Pasalic, Deulofeu, Ocampos. L’ultimo in ordine di tempo è stato Gonzalo Higuain ma in questo caso, dato l’arrivo di Piatek, forse il Diavolo ci ha guadagnato.