Non lasciamo Piatek da solo come nella gara di Coppa Italia contro la Lazio

Kris Piatek nella partita d’andata di Coppa Italia è stato lasciato da solo contro Acerbi e compagni

Kris Piatek è un’arma importantissima per questo Milan. Segna praticamente ad ogni partita e sfrutta ogni minima disattenzione delle difese avversarie. Quando non segna, vedi contro il Sassuolo, mette alla dura prova la tenuta difensiva degli avversari (vi ricordate l’espulsione di Consigli?).

Ma il polacco non potrà fare sempre i miracoli e se non viene supportato da un gioco propositivo rimarrà in balìa dei difensori. In questo senso Gennaro Gattuso dovrebbe osare un calcio più propositivo e più offensivo, in modo da mettere il centravanti di turno di esprimere al massimo il proprio potenziale. La gara d’andata di Coppa Italia contro la Lazio ha messo in luce alcuni difetti della manovra rossonera: il pistolero è rimasto isolato per larghi tratti del match, permettendo ad Acerbi di esaltarsi con interventi in anticipo.

Abbiamo visto recentemente che la difesa di Simone Inzaghi può andare facilmente in difficoltà anche contro squadre di bassa classifica. La difesa appare piuttosto lenta se sorpresa con lanci in verticale, giocate predilette dal bomber polacco. Nell’ultima giornata di Serie A Domenico Berardi aveva bruciato la linea laziale con un’imbucata centrale. A maggior ragione a San Siro si spera di vedere un Milan che metta alle corde l’avversario senza la paura di fallire l’ennesimo match point.