Editoriali
Se salta Gattuso ci vuole un vero allenatore (l’era dei mediocri è finita)
Se a fine stagione salta Gennaro Gattuso ci vorrà un finalmente un vero allenatore sulla panchina del Milan
Gennaro Gattuso potrebbe non essere più l’allenatore del Milano da giugno. La dirigenza rossonera, su suggerimento del patron Singer, potrebbe optare per un nuovo tecnico per migliorare il progetto sportivo del Milan. Le prestazioni deludenti della squadra nelle ultime settimane avrebbero convinto Leonardo a cercare un nuovo profilo per la panchina. Lo stesso Gattuso era stato ambiguo sul proprio futuro rimandando maggiori chiarimenti a fine stagione.
Di certo, a maggior ragione se Ringhio dovesse portare il Milan in Champions League, ci vorrà un allenatore che sappia fare il salto di qualità alla squadra. I rossoneri hanno bisogno di un gioco e di un’idea originale per iniziare ad essere vincenti, un progetto condiviso tra panchina e dirigenza. Le vittorie dell’Ajax dovrebbero servire da guida per molti club che si vogliono affermare nel calcio che conta.
Per questo motivo puntare su Simone Inzaghi, Roberto Donadoni o Unai Emery non avrebbe senso. Meglio optare per un allenatore come Antonio Conte, qualora si voglia aprire un miniciclo vincente in Italia. Oppure su Sarri o Ten Hag se si vuole creare qualcosa di originale e innovativo. La mediocrità degli ultimi anni, da Brocchi a Mihajilovic, passando per Seedorf, Inzaghi e Montella, dovrà essere soltanto un brutto ricordo per il popolo rossonero.