Shevchenko: «Milan, tifosi? Un calore incredibile nonostante il periodo»

Shevchenko torna a parlare del Milan, ripensando al raduno del 9 luglio, grande occasione per i tifosi rossoneri, sempre entusiasti

Shevchenko è attualmente il ct dell’Ucraina ma non ha dimenticato il suo passato con la maglia rossonera. Il vincitore del Pallone d’Oro 2004, soltanto due mesi fa ammetteva che sarebbe felice di sedere sulla panchina del Milan anche se il momento attuale non è quello giusto. In futuro, invece, chissà. «Il Milan è un club che fa parte della mia vita, però in questo momento sono occupato con la mia nazionale. Poi c’è già Gattuso che sta facendo un grande lavoro. Sicuramente un giorno mi piacerebbe allenare il Milan perché sono legato tantissimo a questa società, ai tifosi e ai miei ex compagni di squadra. Magari una volta toccherà a me». Così Shevchenko intervistato a Maggio da Diletta Leotta per DAZN.

AMORE ETERNO- Impossibile ovviamente dimenticare l’affetto e l’amore che l’intero mondo Milan ha avuto e ha tutt’ora nei suoi confronti. Shevchenko ai microfoni di DAZN è tornato a parlare di Milan, in particolare dei tifosi rossoneri, ricordando lo splendido rapporto costellato da vittorie memorabili, una su tutte la Champions del 2003 contro la Juventus: «La storia del Milan di per sé è bella e insieme difficile da portare sulla pelle. Lo dimostra l’attaccamento dei tifosi: negli ultimi tempi i risultati non sono stati gli stessi, eppure ho visto che a Milanello per il primo giorno di lavoro c’erano migliaia di persone. Un calore incredibile».