Calciomercato
Suso, la Roma lo vuole: clausola totale o contropartita
Suso alla Roma, si fa sul serio ma anche il Milan non scherza e prova a controbattere facendo valere diritti e richieste
Suso-Roma, proseguono i contatti tra le due società in relazione alla possibile cessione del giocatore spagnolo, con il club giallorosso al momento unica possibilità di trattativa. L’esterno di Giampaolo è stato espressamente richiesto dal nuovo tecnico Fonseca, i giallorossi oggi riceveranno Veretout e Diawara e vorrebbero chiudere un altro grande colpo, questa volta è il Milan ad avere il coltello dalla parte del manico, la pretesa equivale al pagamento della clausola di 40 milioni di euro. Oppure una contropartita alla pari.
LA RICHIESTA DEL MILAN- Secondo quanto riportato da Sportmediaset, il Milan avrebbe già rifiutato, per il momento, i nomi di Pastore, Defrel e Under, facendo invece ai giallorossi una controproposta da risata sarcastica: Nicolò Zaniolo. Il giovane talento non ha ancora rinnovato con la Roma che non ha esitato a metterlo sul mercato, probabilmente per divergenze caratteriali, ricordiamo Juventus e Tottenham tra le prime interessate. Ad ogni modo Petrachi non sembrerebbe essere del tutto convinto della richiesta rossonera.
SUSO A PRESCINDERE DALLA ROMA- Porte aperte alla cessione dello spagnolo a prescindere dall’esito della trattativa con la Roma, questo è assodato, il futuro rossonero del giocatore è in bilico anche a causa della sua difficile collocazione nel nuovo 4-3-1-2 di Giampaolo che lo vedrebbe più come trequartista che come mezz’ala. Un’altra possibilità di accordo con la Roma si potrebbe palesare nel caso in cui fosse Patrik Schick a favorire lo scambio con lo spagnolo, l’attaccante è molto stimato e conosciuto da Giampaolo e potrebbe tornare utile in caso di partenza di altre due figure importanti, ovvero André Silva e Cutrone.
PIACE DA TREQUARTISTA- Suso nel ruolo di trequartista piace a Giampaolo, rimasto particolarmente colpito dallo spagnolo durante la gara con il Novara, sempre nel vivo del gioco e soprattutto bravo dal punto di vista tecnico. Non una novità, Gattuso lo aveva provato in quel ruolo alla fine dello scorso campionato con buoni risultati, chissà che non basti questo a convincere la dirigenza a puntare ancora su di lui.