Sconcerti: «Milan? Questo Milan fingerà bene, ma non ha un traguardo»

Sconcerti commenta a Calciomercato.com la situazione attuale del Milan, gli obiettivi e il mercato di questa sessione. Ecco le parole

Il giornalista sportivo Mario Sconcerti ritorna dinnanzi i microfoni di Calciomercato.com e stavolta per parlare della situazione attuale del Milan: dagli obiettivi, al mercato sino a quale debba essere secondo lui l’uomo su cui puntare tutto. Ad ogni modo l’opinionista in questione, per chi non lo conoscesse, ha lavorato per 13 in Sky per poi passare alla Rai nel 2016 e approdare nella neonata RMC Sport Network un anno fa.

Qualcosa di poco definibile – «C’è qualcosa di poco definibile nel Milan, come un buon colore dato da una mano impaurita. È leggero, corretto ma quasi virtuale. Riflette bene i suoi due costruttori Boban e Maldini, la loro classe e il loro bisogno di pensare al buon calcio. È anche chiaro che non avevano i mezzi per realizzare fino in fondo il disegno e forse nemmeno la mentalità. Amano quasi solo una parte del calcio, quella trascendentale. La qualità che cercavano è rimasta a mezz’aria come se tutti gli uomini acquistati fossero il riassunto dei giocatori che cercavano, non quelli reali».

Un Milan che finge bene – «L’idea è che sia un Milan che finge bene: giocherà ottime partite ma non ha la forza di avere un traguardo. Per trovarla dovrebbe nascere Paquetá, trovare forza Bennacer, continuità Suso, segnare almeno 25 reti Piatek e che Rebic assomigliasse a Robben. Tutto possibile ma per niente facile».