Conti, da lui inizia la manovra d’attacco ma deve essere più concentrato

Andrea Conti ha rivestito un ruolo importante nella manovra d’attacco del Milan: a destra nella difesa a 3 e lanci lunghi per la trequarti

Nelle prime due uscite sulla panchina del Milan Stefano Pioli ha preferito schierare titolare Conti invece di Calabria. Per il primo match contro il Lecce è stato indirettamente costretto per via della squalifica del classe 96, invece contro la Roma presumibilmente per scelta tattica. Il possesso palla a partire dalla difesa ha evidenziato l’importante del ruolo affidatogli all’ex Atalanta nel toccare tanti palloni e nel dover impostare l’azione.

La posizione tattica negli schemi di Pioli

Per quanto abbiamo potuto ammirare in due partite del gioco di Pioli è emerso in maniera netta come la difesa del Milan si tramuta a 3 con Conti che da terzino si abbassi a destra e Theo Hernandez si alzi a sinistra allo stesso livello dei centrocampisti.

Conti, più responsabilità ma serve maggiore concentrazione

Il ruolo affidatogli da Pioli comporta sicuramente una maggiore responsabilità sui piedi di Conti, ma allo stesso più concentrazione nella testa del giocatore. In quel ruolo e con la necessità di impostare spesso e volentieri con lanci lunghi porta a dover prendere decisioni più importanti rispetto a quando si trova sulla fascia, di conseguenza questo implica una maggiore consapevolezza in se stesso ma anche una conoscenza a 360 gradi dei movimenti dei suoi compagni. Pioli dovrà lavorare tanto, ma la base c’è: fiducia a Conti