Editoriali
Niente rinnovi e riscatti: il Milan rischia di perdere diversi giocatori
Il Milan tra qualche mese rischia davvero di perdere i pezzi. E non stiamo parlando soltanto di esuberi o riserve
Il Milan tra qualche mese rischia davvero di perdere i pezzi. E non stiamo parlando soltanto di esuberi o di giocatori che giocano poco. Simon Kjaer e Alexis Saelemaekers sono in prestito, ma al momento sembra difficile che Gazidis possa dare l’ok per il riscatto. Lo stesso discorso può essere fatto per Begovic (prossimo titolare contro il Genoa), che a giugno dovrebbe tornare al Bournemouth.
Con l’addio di Zvonimir Boban e probabilmente Maldini e Pioli, Zlatan Ibrahimovic dovrebbe salutare il Milan. L’ingaggio dello svedese era stato malvisto sia dai Singer che da Gazidis. Lo stesso Rebic, convinto da Boban sul finire del mercato estivo, è in prestito secco dall’Eintracht Francoforte. I rossoneri dovrebbero sborsare per un giocatore di 27 anni almeno 15-20 milioni, ipotesi alquanto remota visti i paletti imposti da Elliott. Inoltre, in caso di addio di Pioli, l’attaccante potrebbe anche chiedere di tornare in Germania.
Considerando che, ragionando in termini quantitativi, il Milan a giugno saluterà anche Biglia e probabilmente anche Laxalt, i problemi salgono a galla. Rangnick potrebbe arrivare in un club con una rosa ridottissima, un Donnarumma in partenza (il contratto scade fra un anno) e un budget di mercato ridotto e vincolato agli under 23. Di certo non si può dire che la famiglia Singer abbia a cuore il nuovo arrivato e il Milan.