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Begovic risponde ai tifosi sui social: «Mi mancate. Che forte Ibra»
Asmir Begovic risponde alle domande dei tifosi del Milan su Instagram: ecco tutte le curiosità rivelate dal secondo portiere rossonero
Intervenuto in una diretta Instagram sull’account ufficiale del Milan, Asmir Begovic, secondo portiere rossonero, ha parlato della sua attuale quarantena: «L’allenamento a casa sta andando molto bene, cerco di tenermi impegnato con un po’ di corsa, cyclette ed altri esercizi. Sia da solo che in video con tutta la squadra. Mi tengo allenato, sto bene e mi preparo per il rientro».
SUGLI HOBBY – «Amo passare il tempo con la mia famiglia, i miei bambini, sto con loro il più possibile. Facciamo qualche tiro a golf nel giardino di casa, leggiamo, facciamo dei podcast. Cerchiamo di concentrare le nostre energie in cose diverse».
IL DEBUTTO A FIRENZE – «È stato bellissimo, giocare per il Milan è un grande onore e motivo di orgoglio. È stata una partita difficile, con un po’ più di fortuna potevamo vincere. Per me è stato un grande onore debuttare in rossonero e non lo scorderò mai».
L’ATTACCANTE PIU’ FORTE MAI AFFRONTATO – «Ho giocato contro calciatori molto forti, Zlatan Ibrahimovic è uno dei più forti incontrati, fisicamente è molto forte ed è sicuramente tra i più forti contro cui ho giocato».
IL GOL FATTO IN PREMIER – «Ero molto felice, anche se bisogna rispettare il portiere avversario ma sicuramente è qualcosa che non scorderò mai».
RITORNO AL CALCIO – «Quando torneremo in campo saremo tutti molto carichi, sarà forse diverso, con o senza tifosi non si sa, ma a tutti manca molto il calcio dopo una pausa così lunga e sarebbe bello tornare ad una vita normale, si spera, e giocare insieme ai miei compagni. Mimancano i tifosi, le partite, i compagni, l’atmosfera delle gare, tutto. Come ho detto, è stata una lunga pausa, forzata, e non vediamo l’ora di tornare a giocare il prima possibile».
CUCINA INGLESE O ITALIANA – «Devo dire che quella italiana è migliore: credo che, a parte quella bosniaca, sia la migliore al mondo. Sono stato diversi anni in Gran Bretagna e ho imparato ad apprezzarne la cucina, ma metto la cucina italiana sopra di un gradino».
COLLEGHI PIU’ FORTI – «Domanda difficile: ci sono molti portieri forti e potrei dimenticarne qualcuno, ma direi Marc-André ter Stegen, Jan Oblak, Gigio Donnarumma, Manuel Neuer e Thibaut Courtois».
AMICI IN SQUADRA – «Bella domanda, abbiamo delle belle personalità in squadra: Samu Castillejo e Theo Hernández sono divertenti, ma anche Ibrahimovic ed Ante Rebic. Abbiamo un sacco di ragazzi divertenti, cerchiamo di tenere un’atmosfera divertente, ogni giorno».
GIOCARE A PORTE CHIUSE – «È stato molto strano, è stato difficile, non mi era mai successo. Se dovremo continuare a farlo, forse saremo preparati. Ma è stato molto strano, adoriamo i nostri tifosi ed è importantissimo per noi giocare di fronte a loro».
SU KRUNIC – «È un grande, ci conosciamo da qualche anno ed è stato bello che ci fosse lui ad accogliermi: quando sono arrivato al Milan mi ha aiutato ad ambientarmi. È una bellissima persona ed un gran giocatore. Sono fortunato ad averlo come amico».
MESSAGGIO AI TIFOSI – «Un grande grazie per il sostegno, prendetevi cura di voi stessi in questi momenti difficili, non vediamo l’ora di tornare a giocare di fronte a voi e vincere insieme».