News
Pioli: «Dobbiamo migliorare sulla pelle inattive. Ibra è un campione»
Stefano Pioli in conferenza stampa ha così commentato la gara pareggiata ieri dal Milan a San Siro contro la Roma per 3 a 3
Intervenuto in conferenza stampa al termine della partita pareggiata ieri a San Siro dal suo Milan contro la Roma, Stefano Pioli ha così commentato il match: «Non so se il risultato è giusto, è chiaro che un po’ di rimpianti li abbiamo perché siamo andati tre volte in vantaggio e a 20 secondi dalla fine abbiamo anche avuto l’occasione di vincere. Oggi non conta aver allungato in classifica ma aver fornito una prestazione di alto livello».
PRESTAZIONE – «Abbiamo fatto una buona prestazione, ci sono alcune situazioni da poter migliorare ma la partita l’abbiamo fatta noi contro un avversario forte».
INSIDIE – «Le insidie le vedo in tutte le partite, vincere le partite è sempre difficile e complicato sia in Europa che in Italia. Credo che i nostri continui risultati positivi diano valore alle nostre prestazioni. Non essendo completamente soddisfatti del risultato di questa sera avremo l’occasione di rifarci già nella prossima gara».
IBRAHIMOVIC – «Zlatan è un campione e da un campione si può e si deve pretendere il massimo. Mi ha sorpreso e mi sorprende la sua condizione fisica ma il numero di gol è normale per un giocatore come lui. Chiaro che dovrà rifiatare anche lui perché si gioca ogni tre giorni».
LEAO – «Leao mi è piaciuto molto perché ha le qualità per essere un giocatore determinante. Oggi ha fatto tuto quello che gli avevo questo riuscendo ad essere pungente e dentro la partita».
TATARUSANU – «Tatarusanu ha pagato l’esordio a livello emozionale, fino a ieri non avrebbe dovuto giocare. E’ un portiere maturo, esperto e forte. Ci sta sbagliare qualcosa come hanno fatto anche i suoi colleghi negli altri due gol».
CONSAPEVOLEZZA – «Dobbiamo uscire con la consapevolezza di aver raggiunto un certo livello giocando alla pari contro un avversario molto forte lavorando su alcune sbavature difensive soprattutto nelle palle inattive. Stiamo dimostrando di essere competitivi in tutte le partite che giochiamo e dobbiamo continuare a farlo».