HANNO DETTO
Pioli: «Assenze? Si ma non è l’unico problema che abbiamo»
Pioli ha parlato al termine della gara con il Napoli, visibilmente stanco ed amareggiato, forse anche un po’ preoccupato per tutto.
Pioli ha parlato al termine della gara con il Napoli, visibilmente stanco ed amareggiato, forse anche un po’ preoccupato per tutto quello che sta accadendo tra infortuni e tutto il resto. E proprio delle assenze, il tecnico ne fa il punto cardine della questione ma attenzione anche ad un altro dettaglio, probabilmente passato in secondo piano ma di fondamentale importanza. Parliamo di mentalità e comunicazione.
STIAMO PERDENDO QUALCOSA- «Stiamo perdendo qualcosa anche a livello di mentalità e di comunicazione».
POI SULLE ASSENZE- «Abbiamo fatto tante partite senza Zlatan, Mandzukic, Rebic… Senza centravanti è difficile. Anche stasera sicuramente potevamo fare qualcosa di più dentro l’area. Del resto immaginiamoci l’Inter senza Lukaku, Lautaro e Sanchez. O la Juve senza CR7, Morata e Chiesa».
EUROPA LEAGUE- «L’Europa League è molto più faticosa della Champions in termini di vicinanza tra le partite. Tenete presente che noi siamo tornati alle 3 del mattino di venerdì da Manchester… Poi questo è il percorso che volevamo, quindi non cerco giustificazioni. Comunque ora dobbiamo reagire, questa classifica ci fa male, siamo il Milan e vogliamo subito guardare avanti, a cominciare dal ritorno col Manchester».