HANNO DETTO
Papu Gomez: «Volevo ancora un top campionato, ecco perchè il Siviglia»
L’ex centrocampista dell’Atalanta Alejandro “Papu” Gomez si è raccontato dopo la mezza stagione al Siviglia. Ecco le sue parole
L’ex capitano dell’Atalanta Papu Gomez si è raccontato ai microfoni di Marca dopo la mezza stagione trascorsa al Siviglia. Ecco le sue parole.
SCELTA SIVIGLIA – «Non ho idea della reale ragione che mi ha spinto a scegliere questo club. Forse perché ci giocavano tanti argentini di cui sono compagno con la Nazionale. Sicuramente anche per Maradona»
MOTIVAZIONE – «Volevo continuare a giocare nei principali campionati e continuare nella nazionale argentina. Sapevo che se fossi andato in una lega minore non sarebbe successo e stavo aspettando l’opzione migliore. A gennaio, tra Covid e squadre italiane c’era incertezza e quando è spuntato Monchi la prima cosa che ho detto al mio agente è stata di chiudere la trattativa»
PROGETTI FUTURI – «Sicuramente voglio che la squadra rimanga tra le prime quattro, per poter giocare in Champions League e competere contro i migliori ogni anno. Questo ti dà una crescita sportiva che aiuta a migliorare. L’idea credo sia quella, provare a essere tra i primi e magari chi ci dice che un giorno non lotteremo di nuovo per LaLiga»
VIDEO – «Quel giorno è stato pazzesco. Avevamo girato uno spot per uno sponsor e per protocollo non possiamo fare la doccia negli spogliatoi. Sono tornato a casa così e siccome ogni tanto vengo con Ocampos, gli ho detto di accompagnarmi a ritirare un pacco. Come sono sceso dall’auto abbiamo iniziato a ridere. La cosa più divertente è che la signora che stava pulendo il negozio era del Betis, mi ha visto e mi ha detto ‘Non mi piacciono quei colori’. Ma non mi ha riconosciuto»