HANNO DETTO
Calcagno: «Calendari intasati? Finalmente se ne accorgono tutti»
Umberto Calcagno, presidente dell’AIC, ha parlato a Radio Punto Nuovo dell’intasamento dei calendari. Le sue dichiarazioni
Umberto Calcagno, presidente dell’AIC, ha parlato a Radio Punto Nuovo del problema intasamento dei calendari. Le sue parole.
TROPPE PARTITE – «Mi fa piacere che finalmente se ne siano accorti anche gli altri, la prima indagine fatta su questo argomento risale addirittura a 4 anni fa. Ricerca che abbiamo riproposto di recente con FIFPRO: i top player giocano più di 70 partite all’anno, di cui 50 con meno di 4 giorni di recupero. Alcuni di loro arrivano a fare addirittura 90mila chilometri l’anno. È fuori dubbio che non si possa continuare così, tutti quanti siamo consci del fatto che il valore aggiunto a livello economico possono darlo solo alcuni tipi di competizioni. Ma non dobbiamo rincorrere i grandi eventi e, soprattutto, distribuire le risorse in maniera più equa, per evitare eccessive concentrazioni di ricchezza. Va tenuto in debito conto il merito sportivo, salvaguardando le competizioni nazionali».