HANNO DETTO
Sabadini: «Milan, obiettivo scudetto. Ma a gennaio…»
Giuseppe Sabadini, ex calciatore del Milan, ha analizzato il resto della stagione del Milan all’indomani della sconfitta col Liverpool
Giuseppe Sabadini, ex calciatore del Milan degli anni ’70. ha parlato ai microfoni di TMW Radio dell’eliminazione europea dei rossoneri dopo la sconfitta di ieri sera contro il Liverpool:
«È chiaro che ora la squadra sarà più libera di testa ma dispiace per la sconfitta di ieri. Si sapeva che il Liverpool ha una rosa eccezionale e grandi qualità tecniche emerse anche col possesso palla, però il Milan ci ha provato e se Franck Kessiè avesse fatto quel gol… Ripeto, ora ci concentriamo sul campionato e sulla Coppa Italia e speriamo di tornare almeno in Champions ripresentandoci con un paio di elementi esperti in più».
SULLE CHANCE SCUDETTO DEL MILAN: «Per me la favorita è l’Inter vista la rosa con tanti ricambi. C’è poi l’Atalanta che va forte e mette paura a tutti. Il Napoli ha avuto tanti infortuni e quindi sta avendo qualche problemino ma gioca bene. Il Milan senza la coppa può dire la sua ma deve giocare sempre con grinta e velocità. Se non ci sono infortuni e a gennaio arriva qualche altra pedina per completare la rosa, se la può giocare».
SUL SOSTITUTO DI KJAER: «Certo, ci vuole. Simon Kjaer era molto importante e ieri la sua assenza si è fatta sentire. Serve un altro giocatore che possa garantire una certa continuità. Aggiungo un’altra cosa: spero che non si perda palla al limite dell’area perché poi compromettiamo varie partite».
SU MAIGNAN: «Qualche problemino lo ha fatto emergere: non vorrei che avesse ancora qualche condizionamento con la mano, dopo l’infortunio. Anche nella presa a volte gli scivolava il pallone a volte. Psicologicamente può averne risentito un po».