HANNO DETTO
Calabria: «Da milanista vi racconto cosa vuol dire il Derby. Il gol di Calhanoglu e il retroscena su Maldini…»
Le parole pre Inter Milan di Davide Calabria, intervenuto ai microfoni di Dazn
Le parole pre Inter Milan di Davide Calabria, intervenuto ai microfoni di Dazn:
DERBY DEL PASSATO – «Ricordo delle grandissime squadre dai tempi di Ancelotti e di Allegri. Sono cresciuto con quel Milan e con quei grandissimi giocatori. Per un tifoso rossonero è stato un periodo bellissimo»
FOTO CON MALDINI – «Ho una foto con Paolo, ma gliel’ho chiesta dopo 5-6 anni che giocavo con suo figlio. Al Vismara ogni tanto lo vedevamo nascosto nei boschi dietro al campo centrale. Non andava in tribuna, andava dietro»
PREPARARSI AL DERBY – «A questo livello le prepari tutte alla stessa maniera. Ovvio che per il derby c’è un contesto ancora più bello. Penso sia il derby più bello del mondo, forse la partita più bella del mondo»
PRIMO DERBY IN CAMPO – «Il primo dove ho giocato dovrebbe essere quello dell’era cinese, alle 12.30. Mi ricordo che quando abbiamo letto derby alle 12.30 abbiamo detto che forse era il primo derby della storia a quell’orario. È stata una bella partita, perdevamo 2-0 e poi abbiamo pareggiato al 97′ con Zapata, io ero appena uscito. È stata una bella emozione, c’erano tantissimi tifosi. Quell’acrobazia lì… È un bel ricordo»
GOL DI CALHANOGLU – «Non avrei mai detto che quello fosse rigore. Un momento della partita a nostro sfavore che ci ha portato a subire gol, ma non l’abbiamo presa poi sul personale, ci mancherebbe»
FUTURO – «Sono al MIlan da una vita, mi auguro di vestire questa maglia per sempre ma non dipende solo da me»
CLASSIFICA – «L’Inter può andare in fuga? È ancora presto per pensare a questa cosa. Noi vogliamo vincere e potenzialmente possiamo essere molto più vicini noi. Ne parleremo da domenica»
SPEZIA – «I campionati si possono vincere in queste partite. Sono sicuro che con il pubblico avremmo avuto una marcia in più, non è un caso che si parla di dodicesimo uomo»
NUOVO STADIO – «È sotto gli occhi di tutti questa cosa: ci sono più introiti, c’è più potere economico e di conseguenza più risultati ad avere un proprio stadio»
THEO HERNANDEZ E LEAO – «Sono giovani, ma hanno tanto talento. Probabilmente gli altri si stanno accorgendo ora del loro talento, penso che possano diventare in futuro top player nei rispettivi ruoli. Soprattutto in fase difensiva stanno lavorando bene ed era quello che mancava di più qualche mese fa. Stanno migliorando e come squadra ci stanno dando una grossa mano»
IBRAHIMOVIC – «È un giocatore forte che attira su di sé le attenzioni della difesa. Averlo o non averlo cambia. Se gioca a questi livelli a quest’età è sempre meglio averlo dalla propria parte che contro»
CHI TOGLIEREBBE ALL’INTER – «Toglierei un difensore, la difesa è il loro punto forte. Probabilmente, De Vrij»